Un manoscritto tornato a nuova vita.
Venerdì scorso presso l’Aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, il Rotary Club di Nocera Inferiore – Sarno, ha presentato il volume di Giuseppe Messina “Storia Nocerina Sagra”. Il manoscritto è stato ritrovato nella biblioteca di Villa Guariglia, secretato lì per anni; la traduzione del testo è stata affidata al professor Sigismondo Somma ed al dottor Carmine Zarra che, raccogliendo l’invito dello stesso Messina, hanno fatto veder a’ posteri le grandezze e le glorie della nostra città.
Lo scritto si occupa di chiese, monasteri e collegi della città di Nocera de’ Pagani. Una visione comprensoriale su cui concorda il presidente del Rotary di Nocera Inferiore – Sarno, professor Alfonso Vuolo: “L’opera rilancia un tema sul quale, senza alcun indugio ulteriore, occorre interrogarsi: il futuro della nostra realtà. Che non è del singolo comune ma dell’intera Valle del Sarno, che, da tempo, è alla ricerca di un suo preciso tratto identitario”. Un manoscritto, quello del Messina, pubblicato grazie alla volontà della professoressa Anna Maria Ieraci Bio.
L’opera ha senza dubbio un grande rilievo per la cultura nostrana, di quella parte di terra che è tra le province di Napoli e Salerno: la cerniera dell’Agro nocerino – sarnese.
Giuseppe Colamonaco