Roccapiemonte, continua l’emergenza idrica

Ancora sospensione idrica notturna a Roccapiemonte per consentire un ottimale riempimento delle vasche.

ROCCAPIEMONTE. Così si legge sulla comunicazione firmata dal primo cittadino e pubblicata sul sito dell’Ente.
L’interruzione riguarderà esclusivamente la notte a cavallo tra il 30 ed il 31 dicembre, per essere certi di riuscire a fornire acqua a tutto il paese e di non creare disagi come è accaduto per la vigilia di Natale.

Dopo l’attivazione del terzo pozzo, fermo dal 2009, i problemi idrici del paese simbolo della lotta alla privatizzazione dell’acqua, dovrebbero essere terminati.
Il condizionale è d’obbligo visto che ad una settimana dall’entrata in funzione del pozzo tanti cittadini continuano a registrare problemi dovuti alla scarsa pressione.
Sotto la lente di ingrandimento sono finiti i lavori, costati quasi ottantamila euro, affidati alla Fontana Italpozzi di Casal di Principe ma eseguiti da una nota ditta di Casali di Roccapiemonte.

Ad oggi si rincorrono voci discordanti, chi asserisce che la pompa sia sottodimensionata, chi che sia solo provvisoria e debba essere sostituita e chi ancora asserisce che sia solo questione di tempo.
In parole povere bisognava attendere qualche giorno prima di tenere l’acqua aperta anche di notte in modo da consentire alla pompa di tirare su acqua e di riempire per bene le vasche.

Sarà comunque il tempo a dire quale spiegazione sia quella giusta. Intanto stanotte si chiude.Da domani si vedrà.

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