Corsa a quattro per il titolo.

L’inter di Spalletti asfalta il Chievo Verona con cinque gol e guadagna la testa della classifica. Non è la prima volta che il tecnico di Certaldo supera il Napoli in graduatoria generale, lo scorso anno con la Roma riuscì a piazzare i giallorossi al secondo posto con una grande rincorsa proprio sui partenopei.

Gli azzurri invece cedono il passo alla Juventus e non bastano al San Paolo i 70 minuti di predominio territoriale; i bianconeri giocano una gara perfetta e con costrutto, in particolare con Higuain e stendono il Napoli. Il divario tra le due è tutto sulla panchina, alla squadra di Sarri mancano dei veri cambi.

La 15ma giornata regala però l’ennesima favola del calcio. Il Benevento dopo 14 sconfitte consecutive, guadagna il suo primo punto in massima serie. A farne le spese il Milan dell’esordiente Gattuso che, al Vigorito nonostante il vantaggio, deve arrendersi al gol di Brignoli. Quest’ultimo non è un attaccante, ma il portiere dei Sanniti. In mischia dopo una punizione al 95mo, in pieno recupero, sigla il 2-2 battendo di testa il collega Donnarumma. Non è la prima volta che i portieri si trasformano in goleador, in passato in A sono andati a rete, Taibi, Rampulla, Sentimenti e Rigamonti.

In corsa per lo scudetto anche la Roma: quota 34 punti e una gara in meno, fanno dei capitolini la quarta sorella di questo torneo. Vincono Fiorentina e Lazio, rispettivamente su Sassuolo e Sampdoria. Pari casalingo per Torino e Bologna. Stasera due posticipi: Crotone – Udinese, Verona – Genoa.

Giuseppe Colamonaco
(Immagine Youtube)