In campo la categoria under 16.
Giornata di sport al Palacoscioni di Nocera Inferiore. Stamattina è iniziato il campionato nazionale di Dodgeball: alle 18 le premiazioni. Evento patrocinato dal Comune e organizzato dal Centro Sportivo Italiano (Csi), grazie anche al fondamentale supporto del vulcanico Ciro Stanzione.
Nata da circa dieci anni, questa disciplina sportiva fa sempre più proseliti. Si tratta del vecchio gioco della “palla avvelenata” che, oggi, vede gareggiare squadre maschili, femminili e miste.
Soddisfatto il responsabile nazionale del Csi, Alessandro Rossi: “Soddisfazione grande perché è il primo campionato nazionale under 16. Una disciplina nuova rispetto a quelle che di solito organizziamo. Il Csi ha puntato molto a promuovere quegli sport cosiddetti nuovi, nell’interesse soprattutto dei più giovani. Il Dodgeball parte da Nocera Inferiore perché ha due belle realtà, così abbiamo voluto dare un segnale ancora di maggior forza a questo campionato. Siamo in questa bellissima struttura che ci ospita con quattro regioni a rappresentare otto squadre presenti”.
Dodgeball prossimamente con un torneo regionale, a dirlo Enrico Pellino presidente del Csi Campania: “Siamo orgogliosi della scelta della presidenza nazionale di far partire questa nuova disciplina, nuova ma storica, poiché sempre praticata nelle scuole. Questa è una prima tappa, poi ci saranno altre tre e infine un momento nazionale comune a tutte le società. In Campania stiamo pensando ad un campionato nostro, per il prossimo anno. Un circuito provinciale che possa approdare poi a livello nazionale”.
Andrea Robbia presidente nazionale del Dodgeball, entra nei dettagli: “Siamo contenti a far partire quest’anno l’attività dell’under 16, attività essenziale per il movimento. Questa è la prima tappa, poi andremo a Forlì, Empoli e Ravenna. È un gioco che trova molto interesse tra i ragazzi, promosso dal Csi e dal 2011 dalla associazione italiana di Dodgeball. Esiste in questa disciplina la categoria maschile e femminile, ma anche quella mista in competizioni europee e mondiali: squadre formate da tre maschi e tre femmine”.
Presente in doppia veste al Palacoscioni l’assessore alle Politiche sociali di Nocera Superiore, Maria Stefania Riso, persona vicina alle tematiche sportive del proprio Comune e tifosa della realtà di Dodgeball di Nocera Superiore. L’assessore: “Devo riconoscere a questi ragazzi e a Sergio Materazzo che guida il gruppo che, a Nocera Superiore, stanno facendo un lavoro bellissimo: di aggregazione e socializzante. È l’evoluzione sportiva di quel gioco che facevamo noi da piccoli, la palla avvelenata. Un veicolo ottimo per poter dare ai nostri ragazzi strumenti come regole, l’uso degli spazi, gestione anche della socialità di gruppo, che possano essere portati fuori come modello e dare una visione del vivere civile. Nocera Superiore intorno a questo sport, che viene praticato un pomeriggio si e uno no, nella palestra della scuola Fresa-Pascoli, ha un nutrito gruppo di ragazzi che lo seguono e noi stiamo cercando di lavorare con loro per potere investire sull’allargamento di questo gruppo, proprio a fini di maggiore socializzazione, maggiore veicolazione di regole”.
Giuseppe Colamonaco