La nota stampa di Responsabili per Cava.

Continua l’agonia dell’Ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’Tirreni. Nonostante le ripetute promesse dei “democratici” regionali e cavesi, che continuano a sbandierare 90 posti letto ormai solo nei loro sogni (per la cronaca forse non arriviamo a 60 attivi), il nostro ospedale continua a comparire sui giornali per carenza di personale, disservizi e casi di difficile gestione. 

Dal 1 Dicembre, rischio STOP ad interventi chirurgici in elezione per qualsiasi specialità a causa della carenza di anestesisti. La stessa carenza che aveva già colpito il nostro ospedale nei mesi estivi e che praticamente non ha permesso di eseguire regolarmente gli interventi programmati dal 1 Maggio. Dicevano che avrebbero risolto il problema, ma la realtà ci dimostra che non è così. Una situazione al limite della tollerabilità. Soprattutto in contrapposizione ad articoli roboanti che fanno da contraltare e parlano di inaugurazioni di nuovi reparti e addirittura della costruzione di un “Nuovo Ruggi” a Salerno.

Ormai la gente è stanca, sfiduciata ed il personale che dispensa energie per colmare il gap è logoro ed insufficiente.

L’Amministrazione Servalli si impegni a gettare meno fumo negli occhi dei cittadini cavesi e a realizzare cose realmente concrete. Sicuramente la questione Ospedale merita maggiore attenzione e soprattutto una maggiore pressione decisionale sui vertici istituzionali ed amministrativi. Ma chiediamo che l’azione sia celere, prima di non avere più argomento di cui parlare. Le chiacchiere stanno a zero, ora contano solo i fatti.