Poi, freddo di maestrale.

Cari amici ed amiche, una rapida ed intensa discesa di aria fredda artica attraverso la “Porta del Rodano”, direttamente sul Mediterraneo occidentale, sta scavando una profonda circolazione depressionaria nel Mar Tirreno, la quale sta convogliando aria molto instabile ed umida verso la nostra regione attraverso forti venti di libeccio (sud-sudovest). Naturalmente, a causa della natura marina di questa massa d’aria, porta con sè estesi addensamenti nuvolosi che provocano e provocheranno ancora per gran parte della nottata e della giornata di domani precipitazioni localmente intense, soprattutto sui versanti esposti. Ci sarà occasione per piogge diffuse, persistenti e localmente rovesci temporaleschi intensi, accompagnati da colpi di vento (max raffica pari a 33 kts (circa 65 km/h!). Durante la notte si dovrebbe almeno calmare l’intensità del vento. Quando entrerà, poi, aria più fredda, si passerà ad un tempo più variabile e meno perturbato caratterizzato da rovesci brevi, localmente intensi, intervallati da schiarite. Dal pomeriggio di domani ci si attende un’attenuazione dei fenomeni. A seguire aria fredda attraverso venti di maestrale prima e grecale dopo. Durante il prossimo fine settimana si potrebbe addirittura intensificare il freddo per l’arrivo di una “goccia fredda” proveniente dall’Europa orientale. Ma questo è tutta “un’altra storia” da confermare. Per il momento accumulati 11,4 mm. Vedremo tra la nottata e giornata di domani. Intanto questi gli estremi di ieri rilevati nella mia zona: min = 4.6° (ore 8:20) (- 2.5°); max = 13.1° (13:11) (+ 1.3°). Seguite i prossimi aggiornamenti!

Nando Di Vito