Agro in ginocchio.

Contiuna a piovere nell’Agro nocerino e continuano gli interventi di pulizia nelle varie città colpite dalle precipitazioni di stanotte. L’intero comprensorio si è svegliato tra colate di fango ed allagamenti.

Le due città più colpite, Angri e Nocera Superiore. Fango e detriti dalle zone montuose hanno invaso le strade del centro, il segno che gli incendi estivi hanno prodotto un danno irreparabile. Come sempre, i sindaci hanno dovuto fare da soli, contando sulle proprie forze. Emblematica è la dichiarazione del sindaco nocerino Giovanni Maria Cuofano: “In ogni caso abbiamo attivato il Protocollo operativo previsto e stiamo gestendo la situazione con tranquillità con mezzi e uomini nostri impegnati a rimuovere i detriti e ripulire la strada in attesa di ricevere supporto dalla protezione civile regionale e la Provincia di Salerno: organismi che abbiamo allertato sin dalle prime ore”.

La Protezione civile ha prorogato l’allerta meteo sino a domani e forse un’altra notte di preoccupazioni si sta preparando. Scuole chiuse in alcuni centri, al momento Angri e Roccapiemonte.

gc