Passo dell’Orco. Rifiuti interrati, il M5s aveva già denunciato tre anni fa

I pentastellati presentarono un’interrogazione a tre ministri

CASTEL SAN GIORGIO – La discarica di rifiuti scoperta a Castel San Giorgio, al confine con Nocera Inferiore, in località Passo dell’Orco sembra non essere una novità. Essa é stata rinvenuta grazie a dei carotaggi effettuati da una azienda che si occupa di metanizzazione, ciò per capire se ci fossero le condizioni per realizzare un metanodotto in zona. Da questa operazione è emerso altro, sono affiorati dai fori effettuati quintali di rifiuti precedentemente tombati.

In zona la presenza di rifiuti interrati, come detto, non è una novità. Basta tornare indietro di soli tre anni; il M5s nell’aprile del 2014 chiese in Parlamento chiarimenti sui rifiuti interrati (forse tossici) nell’agro nocerino – sarnese. Come evidenziato dall’attivista Pasquale Milite “fu presentata una interrogazione a risposta scritta (https://m5snocera.blogspot.it/2014/05/interrogazione-risposta-scritta-404976.html ) a firma di Angelo Tofalo, Vega Colonnese e Silvia Benedetti, alla quale non sembra siano arrivate particolari risposte”.

Quindi non sorprende per i pentastellati la presenza di rifiuti tombati a Castel San Giorgio, rispetto a ciò che avevano già denunciato pochi anni fa. Milite, dalle notizie apprese, aggiunge: “sembra che i rifiuti sono molto più al di sotto della strato superficiale. Il carotaggio effettuato giovedì scorso ha dimostrato che la spazzatura è molto più al di sotto, oltre i sei metri di profondità”. Una vicenda che nasconde molti punti interrogativi e sulla quale bisognerà far luce.

gc

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