Il 20 ottobre si discuterà dell’atto al centro del voto di scambio.
Saranno tre le interrogazioni proposte dalle opposizioni e che saranno discusse in Consiglio comunale il prossimo 20 ottobre. Seduta prevista per le 16 e che vedrà il governo cittadino rispondere ai seguenti quesiti: ospedale, villa comunale e la delibera n.167.
Quest’ultima è la famosa delibera al centro delle indagini sullo scambio dei voti politico-elettorale che, nel mese di agosto, ha causato un terremoto politico a livello locale. In effetti è la prima volta che l’oggetto delle indagini entra ufficialmente in consiglio comunale, dove sarà discusso e a cui verrà data una risposta. È stato il consigliere del Movimento Cinque Stelle Vincenzo Spinelli a presentarla il 15 settembre scorso. Ma ci sarà spazio per altre due interrogazioni, quelle presentate dal consigliere Alfonso Schiavo. In una si parlerà dell’ospedale Umberto I e nell’altra della villa comunale in via Solimena. Non passerà inosservata alla cittadinanza la delibera di giunta167, quella che prevedeva la costruzione di una mensa per i poveri e di un centro sociale presso la parrocchia di San Giuseppe a Montevescovado. Atto di indirizzo ed amministrativo centrale nelle indagini degli inquirenti e che ha portato in carcere l’ex consigliere comunale Carlo Bianco. In aula le opposizioni potranno conoscere le motivazioni di quella delibera e il perché si adottò tale atto.
Sulle interrogazioni presentate, Schiavo ha dichiarato: “Finalmente riusciamo ad interloquire con l’amministrazione della villa de Sauget, unico punto di verde a Nocera negato da anni alla cittadinanza. Il P.O. meriterebbe maggiore attenzione. Il peso politico del sindaco sostenuto da PD cui i nocerini hanno dato 4800 voti non si vede e non si sente. Forse non esiste”.
gc