E’ la Ss 18 Tirrena Inferiore che dall’ospedale metelliano conduce nel territorio del comune di Vietri Sul Mare. Priva di illuminazione, condizioni dell’asfalto discutibili, insicura per centauri, automobilisti e ciclisti.
CAVA DE’ TIRRENI – Priva di illuminazione, condizioni dell’asfalto discutibili, insicura per centauri, automobilisti e ciclisti, priva di dissuasori di velocità, nel mentre il prossimo incidente è dietro l’angolo, la strada statale 18 Tirrena Inferiore che partendo da Napoli e termina a Reggio Calabria, sembra non suscitare l’interesse di alcuna amministrazione competente e del ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Quanto appena descritto sopra è la situazione attuale in cui persiste il tratto della strada statale 18 Tirrena Inferiore che partendo dall’ospedale metelliano Santa Maria Incoronata dell’Olmo conduce nel territorio del comune di Vietri Sul Mare.
Tralasciando la scarsa illuminazione che nell’ultimo tratto prima di giungere in terra vietrese diviene totalmente assente, il dato allarmante sono le velocità che raggiungono sul quel tratto di strada, pericolo corso maggiormente da coloro che provengono da Vietri Sul Mare che si trovano faccia a faccia gli automezzi che scendono da Cava. Mancano dissuasori alti di velocità in modo da arginare la prima causa di incidenti ed inoltre occorrerebbe alzare i muraglioni posti all’argine del vallone che chi percorre il nastro d’asfalto in direzione Nocera si trova sulla destra, il quale in ipotetico incidente stradale potrebbe fermare la corsa delle vetture senza che esse precipitino verso il basso.
Ogni sera folli velocità ogni sera incidenti mancati fortunuosamente tanto da ascrivere questo tratto di strada nella lista delle “piste” ur- bane come via Benedetto Gravagnuolo, via delle Arti e dei Mestieri e Massimiliano Randino nonché la strada seppur breve che conduce dal mercato coperto al rione “gescal” in Santa Maria del Rovo.
Adriano Rescigno – Le Cronache