Cosimato: “Non rimarremo fermi”. Torquato: “Chiederò un incontro con il ministro”.

NOCERA INFERIORE/AGRO – «Non rimarremo fermi. Ci muoveremo subito nelle sedi istituzionali». E’ fortemente preoccupato Nello Cosimato, presidente dell’ordine degli avvocati di Nocera Inferiore per la grave situazione del tribunale di Nocera Inferiore dopo il trasferimento di nove magistrati ad altri sedi che si aggiungono ai due posti già vacanti. Sei dei trasferiti sono del settore penale di cui tre (su quattro impegnati nell’ufficio) sono Gip, compreso i coordinatore: un di fatto azzeramento di un ufficio nodale e che rischia di far saltare numerose indagini. Trasferiti anche magistrati importanti del settore civile, come alla fallimentare. Il presidente Cosimato aggiunge: «Ci impegneremo presso il Csm, il ministero della Giustizia e il consiglio giudiziario che funziona bene (grazie al consiglio si è avuto l’aumento di tre magistrati alla procura e uno al tribunale). Bisogna adottare soluzioni immediate».

Il presidente del tribunale Catello Marano proporrà al Csm l’invio di un buon numero di Mot (i magistrati di prima nomina), il posticipato possesso dei magistrati trasferiti da Nocera nelle nuove sedi e l’applicazione di giudici da altri sedi del distretto della Corte d’Appello di Salerno.

Il rischio paralisi preoccupa non solo il presidente del tribunale Catello Marano (vedi a questo link, articolo di Domenica QUI) ma anche gli amministratori locali.
Scrive il sindaco Manlio Torquato, che di professione è avvocato: «Il nostro Tribunale ha bisogno di integrare i magistrati che andranno via a Salerno e Napoli. Il carico di lavoro diventa così insostenibile. Chiederò insieme al Presidente del Tribunale un incontro con il Ministro Orlando e con i delegati di categoria già per l’inizio di settembre».

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