Da mesi senza soldi.

Ieri mattina in Comune c’è stata la protesta dei lavoratori della Global Service. Cooperativa che effettua il servizio di pulizia degli uffici comunali e delle sedi distaccate. Sono 18 lavoratori, alcuni dei quali si sono incatenati per recriminare i propri stipendi. Trecento euro al mese il compenso del Comune, mentre la restante parte viene elargita dalla coop. Mancherebbe all’appello ai dipendenti anche la quattordicesima. In sintesi la cooperativa non ha i soldi per pagare i lavoratori, perché l’ente comunale non avrebbe effettuato ad essa i pagamenti. Ciò stando alle interviste rilasciate ad una tv locale dagli stessi dipendenti della Global Service.

È dal mese di aprile che non percepiscono lo stipendio e da alcuni anni diminuendo le ore di lavoro è diminuito anche il guadagno. Poche centinaia di euro per vivere. Presente ieri il vicesindaco Mario Campitelli che ha raccolto le proteste dei lavoratori incatenati: “Nei mesi scorsi abbiamo effettuato i pagamenti in sostituzione del datore di lavoro. Noi paghiamo il datore di lavoro, ma il datore di lavoro no paga loro. Versiamo un acconto commisurato al loro impegno, di assegni familiari, straordinari, non sappiamo nulla”.

La soluzione sembrerebbe quella di conoscere le buste paga e di retribuire direttamente i lavoratori, previa autorizzazione della coop.

Giuseppe Colamonaco