Omicidio Fortino, fermato un nocerino: il movente pista passionale

Infermiere nocerino ucciso in pieno centro con una coltellata. Fermato un uomo poco dopo l’omicidio. Il movente è passionale.

NOCERA INFERIORE.E’ stato ucciso nell’ambito di un movente passionale il 53enne infermiere Maurizio Fortino di Nocera Inferiore. La vittima è stata accoltellata da un nocerino residente nella zona della centralissima via Origlia. Il colpo fatale sarebbe stato inflitto a casa della donna dal suo ex compagno per motivi di gelosia. I carabinieri indagano sull’omicidio passionale, è questa l’ipotesi che con il passare delle ore diventa sempre più chiara.

Fortino avrebbe proseguito la corsa forse per raggiungere l’ospedale “Umberto I” ma giunto su via Atzori, all’incrocio con via Lamberti, è caduto a causa della perdita di sangue ed è stato socorso da alcuni passanti. La vittima è stata portata all’ ospedale “Umberto I” dove i medici non sono riusciti a fare nulla per salvarlo. La ferita era troppo in profondità e avrebbe leso organi vitali tanto da procurare una devastante emorragia.

Maurizio Fortino, infermiere al Dipartimento di salute mentale dell’Asl, a via Federico Ricco, abitava poco lontano dal luogo dell’omicidio. Sposato con figli era molto noto in città anche per il suo impegno in politica con liste di centrosinistra.

Sull’omicidio indagano i Carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore. Nella notte il fermo e la sostanziale confessione dell’indagato S.G.D. di anni 42.

Nelle prime ore, visto lo scoter abbandonato si è creduto che Fortino fosse stato rapinato ma poi la tenacia dei militari ha appurato la verità.

Le Cronache

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