Fans già scatenate per Tiziano Ferro

Lo show strizza l’occhio alle grandi produzioni internazionali, con una scenografia imponente e giochi d’acqua spettacolari. Grande entusiasmo per il concerto dell’artista in programma questa sera all’Arechi.

SALERNO. È in arrivo questa sera allo Stadio Arechi di Salerno, il tour di Tiziano Ferro, “Il mestiere della vita”, partito circa un mese fa da Lignano Sabbiadoro (11 giugno).
Il tour, che ha toccato un po’ tutta Italia, avviandosi alla conclusione con la penultima data a Salerno (ultima data, Firenze, Stadio Franchi, 15 luglio), ha confermato il grande successo live del cantautore latinense, con la tripletta a San Siro e il raddoppio in quel di Roma (Stadio Olimpico) e Bari.
Lo show strizza l’occhio alle grandi produzioni internazionali, con una scenografia imponente e giochi d’acqua spettacolari, conservando tuttavia intatta l’intimità caratteristica del repertorio di Ferro.

Nella scaletta troveremo i suoi grandi classici (in parte rivisitati con la band: Luca Scarpa, Davide Tagliapietra, Alessandro De Crescenzo, Reggie Hamilton, Christian Rigano, Andrea Fontana) e brani estratti dall’ultimo album, con la consapevolezza che anche l’Arechi diverrà da subito un unico grande coro con il cantante.
Sono stati venduti per questa sera circa 29mila biglietti, per un appuntamento che richiamerà a Salerno fans provenienti da ogni parte della Campania, e non solo. Lei, Azzurra T., di anni 24, originaria della provincia di Caserta, è una studentessa universitaria all’ultimo anno di Scienze della comunicazione.

La intercetto alla stazione (arriva da Roma, dove studia), e con un’amica (conosciuta proprio grazie al cantante) questa sera sarà al concerto, per il debutto di Ferro all’Arechi. Da quanto tempo segui Tiziano Ferro, e come lo hai “scoperto”? Si prende un attimo per elaborare la risposta e dice: “Questa è una domanda che mi sono posta spesso anche io. In realtà posso dire di essere una sua estimatrice da sempre, o almeno da quando ricordi. Penso che lui ci sia sempre stato, anche se con intensità e modalità differenti a seconda dell’età che avevo. Siccome ero molto piccola non ricordo il momento della “scoperta”, ma so che quando iniziò ufficialmente la sua carriera, nel 2001, lui era l’unico artista italiano tra i recenti che mi piaceva particolarmente, altrimenti
il repertorio musicale che ascoltavo era quello dei miei genitori e familiari (Battisti, Baglioni, Morandi, Celentano, etc).

Se all’inizio le sue canzoni erano semplicemente “belle”, con il passare degli anni ho poi compreso il mondo di significati e sentimenti che quelle frasi, spesso enigmatiche, nascondevano”. Azzurra, che di concerti ne ha visti già una decina, si aspetta dallo show di questa sera tanto calore, quello tipico del sud, calore che ogni volta anche Ferro percepisce. E poi entusiasmo e voglia di divertirsi ed emozionarsi senza tregua, rispecchiando appieno il modo in cui l’artista ha costruito lo spettacolo di questo tour.

Qual è il concerto più bello di Ferro a cui hai assistito? “Questa è una domanda difficile”, sospira. “Posso restringere il campo di preferenza a tre concerti: sicuramente il mio primo in assoluto, dopo il quale compresi che seguire Tiziano Ferro sarebbe stato qualcosa di inevitabile; il secondo è il concerto del 14 luglio 2012 allo Stadio Olimpico di Roma, dove la commozione e la felicità per il suo “ritrovarsi” fu qualcosa di indescrivibile; e per finire uno degli ultimi, il 28 giugno scorso sempre all’Olimpico, in cui l’affetto delle persone per lui era così forte da sembrare quasi palpabile”.

Mentre la nostra romana d’adozione con il suo trolley si incammina emozionata dritta alla meta (mi confida che andrà all’Arechi prestissimo, per aggiudicarsi la prima fila!), intercetto un’altra ragazza, Claudia Aliberti, sempre di anni 24, estetista, di Salerno. Claudia ha scoperto Ferro alla radio, con Rosso Relativo, e lo segue da quando aveva circa 13 anni.
Questa sera sarà al concerto con il suo ragazzo, aspettandosi la sorpresa dello spettacolo che ogni volta l’artista riesce a creare nei suoi live.
Ha già visto 4 concerti di Ferro, e se dovesse scegliere il più bello, direbbe l’Olimpico di Roma del 2015 (mi mostra la foto relativa all’evento di cui parla).

+Chi è per te Tiziano Ferro? “Tiziano Ferro, oltre ad essere il mio cantante preferito, è una persona che sento amica. L’ho “conosciuto” attraverso le interviste che ha fatto, i libri, e ovviamente le canzoni…

Maria Troisi – Le Cronache

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