Cerimonia alla De Clemnte spa con Alfieri.
L’Anicav, l’associazione nazionale delle industrie conserviere, e le organizzazioni sindacali campane di categoria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno dato un simbolico avvio alla campagna di trasformazione del pomodoro da industria. Per l’inaugurazione della campagna del periodo di trasformazione del pomodoro in Campania, è stata organizzata la visita in due stabilimenti produttivi, De Clemente, azienda di Fisciano, in provincia di Salerno e La Rosita srl, di Sant’Antonio Abate, provincia di Napoli.
La De Clemente Conserve SpA, è un’azienda produttrice di conserve alimentari nata nel 1994 da Antonio De Clemente, capo fondatore. Vanta un’esperienza consolidata nel settore, che vede ora partecipare attivamente alla gestione tutti i componenti della famiglia. Gli impianti di produzione tecnologicamente all’avanguardia, consentono di trasformare 200.000 tonnellate l’anno di pomodoro fresco. L’operazione del pomodoro Igp, richiede una maggiore manodopera, 100% italiana, tema questo dell’occupazione molto caro all’amministrazione della Regione Campania, difatti, presente all’inaugurazione della campagna di trasformazione di quest’anno, il Consigliere delegato all’Agricoltura, l’avvocato Franco Alfieri. «Celebriamo un’azienda che ci offre un modello, un simbolo, che rappresenta un successo delle aziende ed imprenditori di un comparto di cui la Campania è orgogliosa, di una filiera che più o meno si sta armonizzando con i produttori ed i lavoratori. L’armonia che vive questo settore e la sua condivisione portano al successo. Si parla di grandi numeri, un fatturato di un milione e mezzo, 12.000 addetti stagionali, una realtà, quella del lavoro, sulla quale la Regione si impegna», le parole di Franco Alfieri che continua riferendosi all’azienda De Clemente «da un nucleo familiare, da una piccola azienda, da un sacrificio del titolare, si riesce con la passione, l’impegno, il lavoro e il sudore a raggiungere il successo».
Presente all’inaugurazione della campagna di trasformazione del pomodoro anche il Sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, il quale ha dichiarato: «Sono queste aziende che danno lustro al territorio, aziende di famiglia, che stanno assumendo una caratura internazionale. Noi, come amministrazione, stiamo cercando di fare il massimo per stare al fianco delle imprese, facendo rete e sinergie, con una serie di iniziative, ad esempio lo sgravio sulle imposte sulle assunzioni di personale di Fisciano».
Gabriella Avallone – Le Cronache