Nocera Inferiore. Lo strano “silenzio” elettorale

È già da qualche giorno che si percepisce una “pace” elettorale, chi si aspettava in questi giorni una accesa campagna è stato smentito.

Quel brusio di sottofondo su questo o su quel candidato è scomparso, polemiche, attacchi e critiche, hanno lasciato spazio al “silenzio”. Forse una fase di stanca non voluta e che fa capire che nonostante ci siano tanti candidati a sindaco, ben otto, esiste un clima calmo e regolare. Ma è una cosa buona o negativa?

Ciò che più si percepisce è il punto di vista dell’elettore, ormai stanco di ascoltare i soliti programmi, il cittadino e più orientato alla scelta della persona oltre le coalizioni. I programmi elettorali a vederli sembrano simili tra loro e in ognuno ci sono tante buone idee, ma l’elettore cerca altro: il progetto, l’idea di ciò che Nocera debba essere in futuro. Il popolo ha voglia di vedere risolti gli atavici problemi che affliggono la città in tempi brevi e non ha voglia di ascoltare i voli pindarici di turno.

I prossimi dieci giorni per tutti gli aspiranti sindaci serviranno a raccontare la propria idea di Nocera in futuro, la sintesi sarà l’arma vincente, saranno penalizzanti invece i logorroici discorsi.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache

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