Gli ex candidati sindaci all’opposizione: tra sinergie ed alleanze, tre i blocchi

Saranno solo due i consiglieri comunali candidati ed eletti relativamente alla minoranza: Giuseppe Della Porta della lista D’Acunzi Sindaco ed Elio Borzi della lista Fratelli d’Italia.

Il resto del panorama delle opposizioni vedrà sedere sugli scranni delle assise alcuni ex candidati a sindaco. Dei sette anti-Torquato scesi in campo ci saranno, salvo ripensamenti: Tonia Lanzetta candidata civica, Vincenzo Spinelli per il M5s,  Alfonso Schiavo per la sinistra nocerina e Pasquale D’Acunzi per il centrodestra. Quindi più ex candidati sindaci che candidati consiglieri. Non è una anomalia la legge lo consente, anche se visto il deludente risultato elettorale qualcuno potrebbe fare un passo indietro.  Con molta probabilità ci saranno tutti.

Ma quale tipo di opposizione vedremo? Al momento è un rebus, di sicuro viste le coalizioni di partenza, saranno quattro: gruppo D’Acunzi, gruppo Schiavo, gruppo Lanzetta e gruppo Spinelli. Tra M5s e Tonia Lanzetta ci sono buoni rapporti e questo potrebbe vedere entrambi sulle stesse battaglie e con posizioni simili. Discorso diverso per Pasquale D’Acunzi che, potrebbe anche sposare, tutte le iniziative dell’Amministrazione in carica vicine ai punti del proprio programma elettorale. Alfonso Schiavo ha una posizione antagonista, in un video, lo pneumologo nocerino ha chiarito che il percorso consiliare sarà finalizzato alla crescita del proprio movimento per arrivare ad essere l’alternativa dell’attuale sindacato. Volendo fare una sintesi ci potremmo trovare in questa situazione: asse Spinelli-Lanzetta, D’Acunzi pro e Schiavo antagonista.

Una opposizione dunque divisa in tre minoranze consiliari. Tutte potranno concorrere in futuro alla poltrona di primo cittadino, senza Torquato in campo la strada sarà sicuramente più agevole.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache

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