Lo stanziamento dei fondi approvato ieri a Palazzo Sant’Agostino. La gara d’appalto. Presenti organizzazioni dei commercianti. I cittadini di Sant’Anna al fianco del consigliere comunale Vincenzo Lamberti.

CAVA DE’ TIRRENI – Alle ore 13 di Venerdì il Consiglio provinciale ha approvato la variazione di bilancio che permette di stanziare all’interno del relativo capitolato i fondi necessari per poter indire la gara d’appalto che avrà ad oggetto i lavori di rifacimento della strada provinciale 360, via Pasquale Di Domenico, crollata nello scorso febbraio, attualmente impraticabile e che ha reso difficile i postumi dell’inverno e della primavera, riducendo al collasso la microeconomia della zona con perdite dell’oltre 40% per le attività commerciali e disagi di ogni tipo, dall’impossibilità per i corrieri di giungere in località Sant’Anna all’accompagnare in tempi brevi i piccoli alunni alla scuola elementare od all’asilo, nonché costringe i residenti a raggiungere il centro città allungando il tragitto di ben quattordici chilometri.

Dopo incontri tra il sindaco Servalli ed i cittadini, dopo sopralluoghi da parte di tecnici ed ingegneri della provincia che hanno portato all’espletamento di studi idrogeologici per valutare eventuali rischi nei lavori ed il loro modo di svolgimento, dopo pacifiche manifestazioni di protesta dei cittadini che null’altro chiedevano se non la riapertura parziale della strada in tempi brevi per ridurre i disagi ieri mattina si è compiuto un primo ed importante passo di oltre quattrocentomila euro, incipit di un percorso che culminerà, con molta probabilità e come già pronosticato dalla conferenza dei servizi tenutasi a palazzo Sant’Agostino nell’aprile scorso alla presenza
anche di maestranze terze alla pubblica amministrazione, nel prossimo settembre. Finalmente una buona notizia dopo mesi di buio e difficoltà per tutti presenti della zona nel Consiglio di ieri e per tutti coloro che hanno seguito mezzo telefonate e messaggi il divenire della discussione dalle zone interessate dai disagi.

Adriano Rescigno – Le Cronache