Presentati i kit per identificare i furbi e aumentare la percentuale di riciclata.

NOCERA INFERIORE. Arriva il codice a bare sulle buste dell’immondizia. Un nuovo sistema per la raccolta dei rifiuti in città per migliorare il corretto conferimento. Presentata l’iniziativa dal sindaco, Manlio Torquato, all’assessore all’ambiente, Francesco Scarfò, dall’architetto De Sio, dirigente del settore ecologia e dal consigliere Carlo Bianco. Saranno distribuite nuove buste, divise a seconda del materiale da conferire, che hanno apposto un’etichetta identificativa assegnata a ciascun utente.

Il sindaco ha affermato: «Il meccanismo permetterà di controllare la corrispondenza tra la regolarità del materiale versato all’interno della busta dedicata al rifiuto specifico, cosi da effettuare un sistema di controllo adeguato rispetto alla regolarità dei conferimenti dei rifiuti. Un traguardo importante che si unisce all’intervento già promosso nei mesi scorsi e relativo alla rac- colta differenziata. A tal proposito
al 50% è il dato riguardo il conferimento. Un risultato inimmaginabile negli anni scorsi, dal quale auspichiamo di poter raggiungere obiettivi maggiormente positivi». E l’assessore Scarfò: «Con l’introduzione del codice a barre sulle buste, otterremo il vantaggio di velocizzare la consegna, avendolo meccanizzato. Oltre al codice a barre ogni busta ha un codice numerico identificativo, affinché qualunque cittadino, sprovvisto di macchina fotografica, possa annotare il codice numerico, dal quale si può risalire alla famiglia del sacchetto. Un passo, questo, intermedio tra la raccolta differenziata con il sistema “porta a porta” e la tariffa puntuale che è il nostro obiettivo, ossia, far pagare ai cittadini quello che effettivamente viene conferito in termini di rifiuti vero e proprio (secco)».

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