Pascarelli non si ricandida, sette aspiranti successori

ROCCAPIEMONTE. È la notizia del giorno, il sindaco in carica Andrea Pascarelli non rinnoverà la propria candidatura.

Un’amministrazione quella dell’attuale primo cittadino durata solo cinque anni e che ha visto riproporre diverse volte una nuova giunta, ultimamente è successo sulla vicenda Puc. Su Rtalive la conferenza stampa di Pascarelli che ha chiarito in merito al nuovo piano urbanistico comunale, ma contestato dall’ex assessore Luisa Trezza.

Quest’ultima potrebbe appoggiare la corsa al sindacato del docente Gaetano Fimiani (attualmente vicepreside al liceo classico “G.B. Vico” di Nocera Inferiore) che, da quel che si dice, vedrebbe il sostegno anche dell’ex assessore Domenico Avagliano. Ma i candidati a sindaco a Roccapiemonte non finiscono qui.
Da tempo è sceso in campo Andrea Iuliano per il M5s, pentastellato vicino al deputato Angelo Tofalo.
Gli altri papabili candidati alla poltrona di primo cittadino, sono:Lello Polichetti (del Pd, docente, ex vicesindaco, primo degli eletti della lista Pascarelli poi passato
all’opposizione in consiglio comunale), il ginecologo Carmine Pagano (fratello dell’ex sindaco Antonio Pagano, di area di centro-sinistra), il commercialista Gerardo Adinolfi (già consigliere comunale e assessore), lo psichiatra Pasquale Palumbo (democristiano, più volte sindaco, la prima nel 1980) e il ginecologo Mario Polichetti. Mario Polichetti e Carmine Pagano sono colleghi anche all’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” a Salerno. Quindi ben sette candidati per circa 7600 elettori.

Un voto frammentato in caso di conferma dei sette potenziali candidati e che potrebbe decidere l’elezione all’ultimo voto. Qui non esiste il turno di ballottaggio, vince direttamente chi ha un voto in più rispetto agli avversari.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache

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