«Sono un candidato sindaco civico fuori dai partiti, per cambiare Nocera»

Ieri sera, la presentazione dell’aspirante prima cittadina Tonia Lanzetta. In preparazione tre liste.

NOCERA INFERIORE. Inaugurato ieri sera il comitato elettorale dell’avvocato Tonia Lanzetta, prima e unica donna candidato sindaco. Una sessantina i presenti tra comuni cittadini e politici locali. La presentazione è stata curata dall’ex candidato sindaco Gerardo Gustato. Tre le liste civiche in fase di allestimento a sostegno dell’avvocato nocerino, i cui nomi e simboli verranno decisi assieme ai militanti. Molti gli argomenti toccati durante la presentazione,a partire dalla trasparenza amministrativa, alla premialità sulla raccolta differenziata, alla efficienza della macchina amministrativa con relativa meritocrazia.

comitato-tonia-lanzetta-nocera-rtaliveLanzetta ha dichiarato: «Il progetto civico nasce per laboratorio di idee e proposte, da condividere con i cittadini. Immagino gli atti amministrativi, trasparenti e comprensibili». Ha parlato della sua esperienza amministrativa con il sindaco Torquato: «La vicenda del mio assessorato la conoscete tutti, però si sono dette tante cose e tante bugie».
Poi ha toccato altri punti: «Sul porta a porta non è stato raggiunto il risultato atteso. Io credo che una gestione virtuosa, è virtuosa perché si paga di meno: La mia idea era quella di circuito virtuoso, differenziare e pagare di meno».

comitato-lanzetta-rtalive-noceraAffrontato dall’avvocatessa il tema acqua pubblica: «Siamo vessati per l’acqua, ma bisogna fare le azioni amministrative serie e non solo i pulmann per le manifestazioni». Anche la viabilità: «la mobilitá a Nocera è solo il parcheggio di via Canale, bisogna creare un piano urbano serio per alleggerire il traffico. Servono i dati delle centraline che non funzionano. Problema amianto annoso a Montevescovado da anni, io ho una idea su questo e faremo qualcosa anche insieme».

Ancora: «In questi 5 anni nessuna società partecipata è stata smantellata, sono ancora lì. Non vedo una politica delle attività produttive. Il Puc fatto, non è stato condiviso come doveva essere. Bisogna partecipare all’amministrazione e non fare politiche sociali fatte per gli amici. Non bisogna garantire il potere negli uffici comunali, ci sono le solite capannelle, sono sempre le stesse: negli uffici deve essere garantito il merito. Non piangnucolerò sulla economia del Comune, mi prenderò il pacchetto così com’è».

Tutti potranno partecipare alla realizzazione del programma elettorale, ci sarà la possibilità di segnalare i problemi della città attraverso il comitato, con un libro ad hoc, oppure, raccolta in buste.
Tra i presenti alla manifestione in via Castaldo, molti cittadini di Piedimonte, il consigliere comunale Giuseppe Grassi, l’ex assessore Giuseppe Avellino, il consigliere comunale Anna Cristiana Pentone (la preside eletta con Nocera protagonista), il farmacista Fiorello De Francesco.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache
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