Nocera Inferiore. Il sindaco aderisce al popolarismo con la benedizione di De Mita

L’arrivo ieri di Ciriaco De Mita ha mutato alcuni equilibri, in particolare nell’area dei moderati.

Giorni fa sottolineammo la nascita da Nocera Inferiore di una nuova “Balena bianca”, la necessità di unire la vasta area centrista e di rilanciarne lo spessore politico. Un processo che se dovesse decollare metterebbe in seria difficoltà le anime moderate presenti nel centrodestra ed anche nel centrosinistra.

Cosa rimarrebbe nei due grossi blocchi che, da anni col sistema maggioritario, si sono scontrati per l’alternanza di governo? Sicuramente i lati estremi e sarebbero monchi di quella componente centrista – liberale. Un centrodestra appiattito su Noi con Salvini, privo del centro, quale offerta politica potrebbe avanzare? Discorso simile per il centrosinistra, ma qui Matteo Renzi ha anticipato i tempi, spostando sempre più verso il centro l’asse del Partito democratico (più evidente dopo la scissione di Bersani). Ecco allora la formazione di una grande area popolare di sturziana memoria che, proprio a Nocera, parte a vele spiegate verso tutta la provincia di Salerno. Un ritorno al passato? Ma dal passato s’impara e si migliora per il futuro.

Il centro ritornerà al centro, per anni diviso dalle attrazioni bipolaristiche e che solo un sistema proporzionale può ricompattare. Il popolarismo la ricetta giusta, lontanto dal populismo, antidoto contro questo e radicante per i prossimi processi politici. E se i moderati confluiranno in una sola grande casa, nel centrodestra resteranno solo gli estremi, destinati a frantumarsi. Nocera al centro della nascita di qualcosa di più vasto.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache

SPAZIO-PUBBLICITA'

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