Scintille ieri in Consiglio comunale sul Piano di Zona, Giuseppe Grassi in aula ha bacchettato l’operato dell’amministrazione.
Il punto sul nuovo piano ha ricevuto il voto favorevole dei presenti, ma non sono mancate le polemiche. Dagli scranni Giuseppe Grassi ha tuonato: «Sul nuovo piano io voto né a favore e né contro. Mi sembra un fatto in campagna elettorale per accontentare qualche amico di Nocera Superiore che ha amici a Nocera Inferiore». Ma la scelta sulla gestione del Pdz è stata chiarita dall’assessore Saverio D’Alessio: «La commissione onvocata ha visto l’assenza del consigliere Grassi, ma la scelta è stata votata in maniera unanime. La soluzione presentata non ha né vincitori e né vinti, gli unici vincitori sono i cittadini. È un periodo temporaneo per avviare i servizi ai cittadini, poi ad ottobre ci sarà l’Azienda Consortile».
Ha invece votato a favore del piano il consigliere comunale Lello Buonfiglio, il quale ha sostenuto che fosse importante esserci per il sociale. Animi accesi anche sul secondo punto, quello relativo alle sepolture cimiteriali. Su questo Grassi ha espresso le sue critiche:«Non ero d’accordo sulla decisione di quella commissione. Voi state correndo ai ripari. Io non ho partecipato alle commissioni volutamente. Ma voto sì su questo provvedimento, il mio è un sì ai cittadini che stavano subendo un torto». L’accusa è che l’amministrazione è sembrata essere in ritardo, ma l’assessore Ciro Amato ha evidenziato il perché di tale scelta: «Nelle precedenti riunioni abbiamo separato i casi dove c’erano sepolture in luoghi irregolari e altre dove non c’erano sepolture. Poi si sarebbe provveduto. Ecco il perché si è arrivati a questo deliberato».
Il primo cittadino Manlio Torquato ha respinto tutte le critiche e sulle sepolture ha detto: «Questa amministrazione è la prima che è entrata sulla questione sepolture cimiteriale. Mai nessuno lo ha fatto in 30-40 anni». In consiglio deliberata anche la proposta sui carburanti a basso impatto, una cosa che può ridurre di molto l’inquinamento cittadino. Tema ambiente però accesso, secondo Giuseppe Grassi l’amministrazione su questo ha fallito specie sulla raccolta differenziata. Contestata l’affermazione dall’assessore Francesco Scarfò: «Secondo gli ultimi dati ufficiali siamo al 48%».
Ma dagli scranni anche il consigliere Antonio Cuomo ha pungolato l’amministrazione a fare di più, plaudendo comunque all’operato sulla scelta dei carburanti a basso impatto. In chiusura la centrale unica di committenza alla quale si è associato il Comune di Castel San Giorgio, con tale delibera si rafforza il ruolo di Nocera Inferiore.
Giuseppe Colamonaco – Le Cronache
Questo il consiglio comunale tenutosi il 27 Aprile 2017 –