Mario Stanzione si presenta e accusa tutti gli avversari

Il candidato sindaco tiene il primo discorso. «Vicesindaco sarà il generale Pappalardo».

NOCERA INFERIORE. Giovedì scorso Mario Stanzione si è presentato alla città. Nel teatro dell’Oratorio San Domenico Savio, con tanto di presentatrice, dal palco il candidato sindaco della civica “Populisti e Identitari” ha elencato i 28 punti del suo programma elettorale. “Insieme a dei professionisti abbiamo realizzato un programma, punti sacrali per Nocera Inferiore“, le prime parole di un Mario Stanzione inizialmente emozionato. Un programma che parte dal ritorno della fontana in piazza degli eventi “Diaz” ed arriva alla copertura dei torrenti che attraversano la città.

mario-stanzione-lista-rtaliveUndici punti non hanno costi, gli altri sì: Stanzione prevede per ogni anno del suo mandato una spesa di 5 milioni di euro. Nel corso della serata sono stati presentati sul palco alcuni candidati al consiglio comunale, due forse le liste in campo: quella di Populisti e Identitari è quasi completata. Non sono mancate stoccate al sindaco Manlio Torquato, ad Alfonso Schiavo e all’attuale assessore alle Politiche Sociali Saverio D’Alessio. Anche il Movimento Cinque Stelle Giovedì nel mirino dello staff di Stanzione, bacchettato da Antonio Pappalardo leader del Movimento dei Forconi. Mario Stanzione ha già in mente la squadra di governo, vicesindaco Pappalardo, assessore alla cultura Emiliano Petruzzi ed altri da concordare in modo collegiale.

In coda alla presentazione di giovedì, è andato in scena uno spettacolo di musica classica napoletana a cura del Trio Lè Truà insieme alla cantante Nanninella Abbate. Nei prossimi incontri ci sarà anche una rappresentazione teatrale sul sindaco uscente Manlio Torquato.

Ammissioni e accuse.
«Per la vicenda estintori al Comune, Striscia la notizia è stata mandata lì da me ed Ernesto Carratù». Ad affermarlo Mario Stanzione durante la presentazione ufficiale. Nell’incontro tante le bacchettate partite dal palco: “Non possono sempre costruire Palladino e Stile, ora basta“.

Duro affondo a politici ed avversari: al sindaco Manlio Torquato, ad Alfonso Schiavo, all’assessore Saverio D’Alessio, all’ex assessore Andrea Vagito. Durante la presentazione anche alcune testimonianze; Antonio Pace per il Parco Fienga, Maurizio Caroccia per vicenda personale, Ciro Sgambati per alcuni aneddoti sul commercio e la viabilità.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache
SPAZIO-PUBBLICITA'

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