È ancora in essere la discesa in campo di Pasquale D’Acunzi, se in città si dà per sicuro il suo impegno quale candidato sindaco, il diretto interessato resta cauto.
NOCERA INFERIORE. L’imprenditore nocerino sta valutando attentamente la scelta, non certamente facile, anche perché fare il sindaco in caso di vittoria, non è una passeggiata. Una cosa è certa, D’Acunzi si dedicherà anima e corpo alla città.
Nonostante si debba sciogliere la riserva, il futuro candidato ha già le idee chiare: il lavoro una delle cose da far ripartire. Un obiettivo che sarà il primo punto del suo programma elettorale. Anche il tema ambientale sarà presente nella sua agenda elettorale, toccherà tutti gli aspetti: aria, acqua, terra. Non mancheranno i problemi inerenti i disagi sociali, un esempio su tutti la questione prefabbricati di Montevescovado.
D’Acunzi, in caso di impegno alla corsa al sindacato, proporrà una campagna elettorale per la città di Nocera Inferiore, non farà campagna contro nessuno dei suoi avversari. Uno stile diverso per concorrere alla poltrona di primo cittadino e che vedrà nei vari incontri proporre soluzioni ai problemi. Al momento tutto pronto nel centrodestra, liste comprese. Si aspetta il sì dell’imprenditore di Nocera Superiore che, in caso di discesa in campo, dovrà vedersela con Tonia Lanzetta.
Quest’ultima in corsa alla poltrona di sindaco con un progetto civico, come già spiegato ieri su Cronache e su RTAlive; ma vista la sua storica militanza a destra potrebbe erodere consensi allo stesso D’Acunzi. Una contesa tra i due che metterebbe in difficoltà gli elettori di quell’area.