Vertenza Silba, martedì incontro in Regione. Antonio Malangone della Uil Fpl: “Segnale importante del Governatore. C’è cauto ottimismo, ma ai lavoratori interessano gli stipendi arretrati”.
Un cauto ottimismo. Alla luce della convocazione, prevista per martedì alle 12, che i sindacati hanno ricevuto dalla Regione Campania per la vertenza Silba. Un segnale che non è passato inosservato agli occhi di Antonio Malangone, sindacalista della Uil Fpl che segue la vertenza. “Ringraziamo il Governatore Vincenzo De Luca per la sua celere risposta, per l’impegno e la sensibilità avuta nei confronti di un settore delicato come quello della sanità accreditata, che in questo momento vive un momento estremamente difficile”, ha detto.
Un segnale che arriva dopo l’assemblea dei lavoratori delle due strutture di Cava de’ Tirreni e Roccapiemente, tenutasi ieri pomeriggio. “Ho evidenziato ai rappresentanti delle due amministrazioni comunali la problematica della compartecipazione alla spesa sanitaria. Prima dell’aprile 2012 pagava l’Asl Salerno, che ha poi ripreso nell’ottobre 2016. Nel periodo di mezzo ci sono le competenze insolute da parte di entrambi i Piani di zona”. Ma il nodo principale restano gli stipendi arretrati. “Sta per maturare la terza mensilità e gli esponenti del politici in merito ci hanno comunicato che sulla compartecipazione hanno a breve un tavolo tecnico in Regione con l’assessore Lucia Fortini. Rimaniamo ottimisti in attesa dell’incontro di martedì in Regione . I dipendenti chiaramente vogliono gli stipendi e a loro la burocrazia non interessa. Esprimo soddisfazione, invece, per l’impegno profuso dai Comuni di Cava de’ Tirreni e Roccapiemonte”.