Dopo un mese di mobilitazione la vertenza per il paga- mento degli stipendi arretrati di Silba s.p.a (che gestisce due strutture private nel salernitano, una a Cava de’Tirreni e l’altra a Roccapiemonte).
CAVA DE’ TIRRENI. Sembra risolversi nel migliore dei modi. La fumata bianca è arrivata dall’incontro di Mercoledì a Napoli al Centro Direzionale presso la Direzione Regionale per la Tutela della Salute tra Regione, ASL, proprietà e lavoratori. L’ASL ha spalmato il credito nei confronti della proprietà di Silba s.p.a. fino al 2021, allungando il tempo di pagamento prima previsto fino al 2019, consentendo inoltre l’inizio del pagamento delle rate a partire da Agosto 2017.
In questo modo si dà la possibilità di “prendere fiato” alle casse della proprietà che, a detta degli amministratori, resta “in carenza di liquidità” e si sblocca in questo modo il pagamento degli stipendi nei confronti dei lavoratori. “Non possiamo che ritenerci soddisfatti, aldilà della soluzione economica trovata da Asl e proprietà che non spetta a noi valutare in questa sede, del risultato raggiunto e dell’opera di mediazione svolta da Asl e Regione” affermano in una nota le organizzazione sindacali.
“Con coerenza– continua la nota – e tenacia abbiamo sempre proseguito per la nostra strada affinché la nostra battaglia si distinguesse, in primis agli occhi dei lavoratori, per la chiarezza delle rivendicazioni. Volevamo il pagamento degli stipendi arretrati e abbiamo vinto. Adesso ci impegneremo in un’opera di vigilanza e controllo del rispetto degli accordi presi affinché mai più possano presentarsi violazioni così palesi dei diritti dei lavoratori. Con la lotta coerente – si chiude la nota del sindacato – e coraggiosa e mantenendo sempre aperto il confronto diretto con i lavoratori si vince. Noi dipendenti Silba l’abbiamo dimostrato”: fumata bianca si attende il pagamento degli stipendi.
Le Cronache