L’uomo dice di non aver avuto l’intenzione di ucciderla.
Di seguito gli aggiornamenti sulla vicenda, dopo la nota stampa diffusa ieri dalle Forze dell’Ordine.
NOCERA INFERIORE. Tenta per due volte di strangolare l’ex compagna con un filo elettrico di quelli per la messa a terra: fermato come indiziato di delitto Eugenio D. un 57enne camionista nocerino. Dramma sfiorato a via Gramsci nel centro storico. Martedì pomeriggio il 57enne camionista è entrato nell’appartamento della sua “ex” preso da un raptus di gelosia.
La 47enne, madre di una figlia dell’uomo aveva avuto una relazione per anni con Eugenio D. ed ora ne avrebbe intrattenuta un’altra con un altro uomo. Martedì pomeriggio i due si sono visti a casa di lei in via Gramsci. Eugenio le avrebbe messo le maini al collo, l’avrebbe sbattuta ripetutamewnte contro una parete e poi con un filo di quelli di 4 millimetri avrebbe cervcato di stranolare la donna. La 47enne si è divincolata una prima volta dalla morsa del suo ex che l’ha però raggiunta e le avrebbe rimesso al collo il filo elettrico. A questo punto però uno sconosciuto avrebbe aperrto il cancello del cortile comune dov’è l’abitazione della donna. Il rumore dell’apertura del cancello avrebbe fatto desistere Eugenio dall’azione violenta.
Quest’ultima parte, in realtà, pare mettere in discussione parte della ricostruzione della vittima: un uomo accecato dalla gelosia tenta di uccidere due volte una donna, madre di sua figlia e desiste solo al rumore dell’apertura del cancello? Lo stesso particolare potrebbe, però, giocare a sfavore dell’imputato facendo venir meno l’idea dell’omicidio volontario semplice e lasciando il passso a quello premeditato. Il 57enne non sarebbe nuovo a episodi violenti, quindi la vicenda potrebbe complicarsi. Eugenio è stato poi fermato dalla Polizia pochi minuti dopo in via Cucci mentre stava passeggiando con il cane e sottoposto al fermo di indiziato di delitto.
L’uomo ha dischiarato alla Polizia di non aver avuto alcuna intenzione di uccidere la donna e ha afatto ritrovare il filo elettrico utilizzato poco prima. Nelle prossime ore, assistito dal suo legale avvocato Valerio De Nicola, potrà rispondere alle domande del Gip.
Per ora l’indagato si trova ristretto al carecere di Salerno. La donna invece ne avrà per 15 giorni in seguito alle lesioni riportate. A dirigere le indagini della poilizia il Pm Roberto Lenza.