Gara surreale al San Francesco, Nocerina – Gravina, senza i rispettivi tifosi, è stata una brutta partita.

I pugliesi hanno portato via un punto prezioso, con la speranza non recondita, di volerla anche vincere. Nel primo tempo gli ospiti passano in vantaggio con Picci al quarto d’ora, una punizione che si infila tra le mani di Cetrangolo. È forse l’unico vero errore dell’estremo rossonero nell’arco dei 90 minuti, oggi anche alla prima uscita tra le mura amiche. Il pari per i padroni di casa arriva al 33mo, Coppola dalla distanza spara un bolide che si insacca alle spalle di Vassallo. Partita equilibrata, anche nella ripresa. I molossi hanno però sfiorato il vantaggio con Alvino, un tiro da distanza ravvicinata sul portiere, quasi un rigore in movimento: Vassallo prontamente ha respinto in angolo. Un risultato giusto a sentire i due allenatori nel dopo partita, forse, come affermato da Simonelli, meritava qualcosa in più la Nocerina: per possesso palla ed occasioni da rete.

In sala stampa, Deleonardis si è detto soddisfatto: “Una partita brutta per la mancanza dei tifosi, risultato però giusto. Ho rammarico per la rete subita. Noi cerchiamo sempre di vincere le partite, ma oggi è arrivato il pari”. Di parere diverso mister Simonelli: “Pareggio giusto in linea di massima, abbiamo avuto più possesso palla e potevamo anche vincerla. Coppola ha realizzato un gol di grande spessore. Ora dobbiamo guardarci alle spalle”.

Giuseppe Colamonaco