La servitù della discordia tra il liceo Galizia ed i residenti

La preside del Liceo Galizia, Maria Giuseppa Vigorito, lancia un appello agli organi preposti riguardo al piazzale retrostante l’istituto.

Secondo la Dirigente Scolastica, l’area dovrebbe essere utilizzata per le misure di sicurezza, redatte nel piano di evacuazione dell’istituto superiore: quindi, libera e senza ostacoli. Possibilità limitata, secondo la Dirigente, da una servitù di passaggio di alcune abitazioni private. A garantire la servitù, attraverso il cancello della scuola, una delibera comunale risalente agli anni’ 80 e tutt’ora in vigore. La questione è stata posta all’attenzione della Provincia di Salerno che ha in gestione l’istituto (la proprietà è però del comune), agli organi scolastici regionali ed anche al comune di Nocera Inferiore.

Una servitù che dura da tantissimi anni e che alla quale gli abitanti non intendono rinunciare, in virtù di un diritto ed anche perché via di fuga in caso di emergenza. In questa storia che rimbalza tra le varie istituzioni, la preside ritiene di aver subito un danno: denunciata a titolo personale. La Dirigente chiede semplicemente l’utilizzo dell’area per motivi di sicurezza ed attende che la Provincia faccia la propria parte a tutela degli studenti. La preoccupazione maggiore della preside Vigorito è quella di avere l’area disponibile in caso di calamità, come ad esempio un improvviso terremoto. Attualmente lo spazio non è impegnato dalle automobili e si sta cercando una soluzione in merito. La speranza è che si possa chiudere la vicenda, ma bisogna attendere un contenzioso giudiziario tra pubblico e privato, ancora in atto.

Gianfranco Pecoraro – Le Cronache

1-SPAZIO-PUBBLICITA'

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