Si schiera al “centro” e, in vista delle prossime amministrative, conferma il sostegno al sindaco uscente Manlio Torquato, il consigliere comunale nocerino, Antonio Franza. Continuare a lavorare per offrire nuove opportunità ai giovani, per valorizzare il territorio e garantire maggiore vivibilità alle periferie: questi alcuni degli obiettivi del consigliere comunale uscente.
Il primo mandato del sindaco Torquato sta per giungere al termine. E’ tempo di tracciare un bilancio. Lei è soddisfatto?
L’esperienza maturata, quale delegato ai finanziamenti europei e regionali del Sindaco Torquato, è stata senza alcun dubbio positiva. Diversi infatti sono stati i progetti presentati a valere sui fondi europei e regionali. Alcuni di questi sono stati approvati e finanziati (Progetto Intraterrae), altri sono in corso di valutazione (Reti di città ed Erasmus). Grande interesse ha suscitato inoltre il corso gratuito in Europrogettazione organizzato dall’Ente in collaborazione con la Provincia di Salerno, la Fondazione Carisal e la Confcommercio.
Questi gli obiettivi centrati. Ma quali sono i progetti per il futuro?
Tra i progetti che vorrei realizzare in città, c’è la realizzazione di un Hub, un innovativo spazio di coworking dove chiunque può trovare ispirazione ed entrare in contatto con imprenditori, liberi professionisti, creativi, esperti d’informatica, persone unite dal desiderio di avere un impatto positivo sulla città e sul mondo. Una rete di bellissimi spazi fisici dove giovani e meno giovani possano accedere a risorse, lasciarsi ispirare dal lavoro di altri, avere idee innovative, sviluppare relazioni utili e individuare opportunità di mercato.
Personalmente penso ai giovani, ai neolaureati (avvocati, architetti, ingegneri, commercialisti, ecc) che vorrebbero iniziare una professione senza dover sostenere elevati costi di gestione. Quanti di questi vorrebbero farlo ma non hanno la possibilità di pagare il fitto e/o le utenze di un ufficio?
L’individuazione, nella nostra città, di uno spazio dove poter realizzare l’HUB porterebbe, a mio avviso, innumerevoli effetti positivi (occupazionali, economici e sociali).
Oggi il coworking è uno stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, spesso un ufficio, mantenendo un’attività indipendente. A differenza del tipico ambiente d’ufficio, coloro che fanno coworking non sono in genere impiegati nella stessa organizzazione. Attrae tipicamente professionisti che lavorano a casa, liberi professionisti o persone che viaggiano frequentemente e finiscono per lavorare in relativo isolamento. L’attività del coworking è il raduno sociale di un gruppo di persone che stanno ancora lavorando in modo indipendente, ma che condividono dei valori e sono interessati alla sinergia che può avvenire lavorando a contatto con persone di talento. Un progetto senz’altro ambizioso che consentirebbe alla città di Nocera Inferiore di diventare un punto di riferimento importante per i sostenitori dell’innovazione sociale.
Tante le indiscrezioni che si sono susseguite anche sulla sua collocazione alle prossime amministrative. Con chi si schiererà Antonio Franza?
Confermo il mio sostegno al sindaco Torquato. Quanto alla mia candidatura guardo con grande interesse al polo centrista, in fondo sarebbe un ritorno a casa dopo l’esperienza civica.