Dal ritorno della fontana in piazza Municipio, alla copertura dei torrenti

Stanzione presenta il programma.

NOCERA INFERIORE. Già in piena attività per la campagna elettorale il candidato a sindaco dei “Populisti Identitari“, Mario Stanzione. Mentre in altri schieramenti ci si appresta a redigere le liste, Stanzione ha già stilato il proprio programma elettorale. In primis una premessa, in caso di elezione la rinuncia al compenso da primo cittadino e nell’eventualità di elezione quale consigliere, lascerà lo scranno.

Al primo punto il ritorno in piazza Diaz della fontana, in più la costruzione di un parcheggio sottostante di tre piani. Sarà variata la Ztl nella gestione dei varchi e saranno reintrodotti i doppi sensi di marcia in diverse arterie principali. Riduzione del costo dei parcheggi a pagamento, sosta breve a tempo e utilizzo gratuito dell’area presso la stazione. Sarà pensata anche una linea di navette che colleghino le periferie al centro, definite “navette circolari.

Turn over dei dirigenti comunali e riunificazione degli uffici pubblici, una sorta di centralizzazione della macchina comunale. Nel programma c’è la ristrutturazione della villa comunale e un occhio al verde pubblico, si penserà di ricollocare anche la cassa armonica. Nuovi vigili urbani e installazione di telecamere di videosorveglianza, per rendere più sicuro il territorio. Ritorno all’acqua pubblica, nuova gestione dei rifiuti ed istituzione di una Pro Loco. Saranno coperti i torrenti Cavaiola e Solofrana.

Ristrutturazione dello stadio, con copertura di tutti gli spalti e nuovo centro sportivo con piscina comunale. Riordino del piano scolastico e rivalutazione del piano di cementificazione previ condoni e concessioni edili. É previsto il bike city, l’apertura dei monumenti e dei siti archeologici (vedi parco Fienga), la costruzione di una rotatoria all’uscita della A3. Il Comune aprirà uno sportello amico, per particolari casi sociali, sarà a contatto con i cittadini tramite i social, si impegnerà ad illustrare alla stampa la situazione economica dell’ente. Prevista anche una edilizia sociale, con riassegnazione e ricostruzione di immobili popolari.

Insomma, un programma di quasi trenta punti per una nuova Nocera.

Giuseppe Colamonaco – Le Cronache
1-SPAZIO-PUBBLICITA'

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