Dopo 20 anni il Dg Cantone ufficializza i concorsi nazionali che daranno nuova linfa all’ospedale. Il reparto sotto la lente di ingrandimento per il suo attuale facente funzioni Enrico Coscioni. Concorso anche per altre 6 unità operative.
Il San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona cerca sette direttori per altrettante unità operative. Nella giornata di ieri è stata pubblicata la delibera con la messa al bando del concorso per il reclutamento dei primari di Cardiochirurgia e Cardiochirurgia d’urgenza, Pronto soccorso e Obi, Cardiologia, Chirurgia d’urgenza e Urgenze differite, Anestesia e rianimazione ed emodinamica. Attualmente, tali reparti sono retti da medici facenti funzione nominati dal manager protempore.
L’incarico sarà quinquennale. Tra tutti i posti di primario messi al bando quello che al centro dell’attenzione è sicuramente Cardiochirurgia per il quale potrebbe concorrere l’attuale facente funzioni Enrico Coscioni (nominato poche settimane fa dal direttore generale Nicola Cantone), consigliere alla Sanità del Governatore Vincenzo De Luca. La nomina di Coscioni a primario facente funzioni ha sollevato un vespaio di polemiche. A queste poi si aggiunge la riduzione dell’orario di lavoro dello stesso presso la struttura di Cardiochirurgia.
Una riduzione che gli consente di poter esercitare la sua funzione di consigliere sanitario del Presidente della Regione Campania. Insomma, una sua eventuale partecipazione al concorso sicuramente sarà monitorata passo dopo passo. Ovviamente, per poter partecipare al bando per sedersi sull’ambita poltrona di primario è necessario essere in possesso di determinati requisiti tra cui una comprovata esperienza in qualità di primo operatore ed avere le competenze organizzative e gestionali in ambito interdipartimentale per la gestione di percorsi clinici – assistenziali provinciali e regionali.
Insomma il primario deve essere anche un bravo manager capace di attrarre finanziamenti pubblici e privati ed in particolare nel campo della ricerca scientifica. Inoltre, il primario deve essere un buon leader capace di fare squadra con il personale sanitario, infermieristico eparasanitario.Ieri la pubblicazione della delibera, ora bisogna attendere che la stessa venga pubblicata sulla Gazzetta ufficiale e poi attendere l’invio delle domande e espletamento del concorso.