Abusivopoli a San Valentino Torio: i consiglieri comunali di opposizione Marco Amatrudo e Luigi De Vivo e del gruppo San Valentino Futura – Alternativa Popolare – chiedono immediata rimozione delle persone coinvolte nel processo “abusivopoli”.

Con un manifesto affisso su tutti i muri della città di San Valentino Torio i due consiglieri di opposizione e il gruppo politico chiedono al sindaco di San Valentino Torio Michele Strianese, al segretario generale del Comune di San Valentino Maria Senatore, al Prefetto della provincia di Salerno di intervenire: “Vista la decisione assunta dal Gup, presso il Tribunale di Nocera Inferiore, nei confronti di ex e attuali amministratori e funzionari del Comune di San Valentino Torio, i quali sono stati rinviati a giudizio per associazione a delinquere: articolo 416 c.p., con condotta tutt’ora perdurante abuso di ufficio, articolo 323 c.p., turbativa d’asta, articolo 353 c.p., e per altri reati commessi nell’esercizio delle loro funzioni, chiedono l’immediata rimozione del dottor Giovanni Padovano (già assessore anche ad Angri), quale funzionale dell’Economato, imputato per i reati articolo 416 c.p. 323 c.p., il dottor Angelo Lanzetta, quale comandante dei vigili urbani, imputato per il reato articolo 323 c.p. e l’Architetto Salvatore Visone, quale responsabile del Puc, imputato per il reato articolo 353 c.p.”

Comunicato stampa