Dema pronta a scendere in campo ma medita le scelte

Iannello e Grassi, divisi al primo turno, potrebbero allearsi al ballottaggio? Torquato procede per la sua strada. C’è chi vorrebbe coinvolgere anche Antonio Iannello tra le truppe di De Magistris e molti ex del Pd. A destra, Fi e Fdi potrebbero appoggiare una soluzione civica con Tonia Lanzetta senza simboli di partito.

NOCERA INFERIORE. Un progetto di sinistra alternativo, anzi due. Si profilano due opzioni per la sinistra nocerina che non vuole riconoscersi nel Pd: i Dema e Si e alleati. Mentre era noto l’intenzione dei Si e della Sinistra nocerina di scendere in campo con un proprio candidato sindaco (il nome più gettonato pare essere quello di Alfonso Schiavo, già assessore e consigliere comunale e nome storico di area), in queste ore si sta organizzando il gruppo di De Magistris, sindaco di Napoli.

Per ora si tratta di adesioni singole ma, pare, che per alcuni il progetto potrebbe coinvolgere anche Antonio Iannello. Iannello ha sempre detto di lavorare ad un progetto di sinistra e questo potrebbe essere l’occasione, semmai da concretizzarsi nelle prossime ore, viste le voci che potrebbero vedere incontri organizzati proprio per espandere il movimento del primo cittadino di Napoli anche a Nocera Inferiore. Un progetto che, qualora cata- lizzasse Iannello potrebbe attrarre anche l’ex sindaco Antonio Romano. Certo per un movimento che si propone come novità le scelte nocerine sono fondamentali anche in un progetto più ampio in provincia di Salerno: un errore nella scelta delle persone potrebbe costar caro al movimento di De Magistris.

Si, Sinistra nocerina e Punto Lab, poi, per venerdì prossimo (presso la sede del Punto Lab in via Castaldo alle 18,30) organizza un’assemblea aperta a tutti i cittadini a tema “L’altra Nocera: la città che vorrei — pratiche dl democrazie parteci- pata” per ricevere suggerimento una visione alternativa e fattibile di politica amministrativa da mettere alla base di un documento che sera poi alla base della struttura del programma elettorale che la formazione presente. Promotore dell’evento Dino Ricciardi, o Luciana Mandarino, Alfonso Della Porta, Diego Carratù e Assunta Striano. La discesa in campo di De Magistris potrebbe danneggiare porprio la lista di Si e Sinistra nocerina.

Il Pd procede sulla strada di appoggio all’uscente sindaco Manlio Torquato anche con la candidatura di giovani professionisti nocerini. A destra prende corpo sempre più la candidatura di Tonia Lanzetta, ex assessore della giunta Torquato. Tra coloro che vedrebbero bene una sua candidatura non c’è solo Giuseppe Grassi, consigliere comunale di riferimento dell’avvocatessa nocerina, prima in maggioranza e poi all’opposizione del sindaco. Sul nome dell’ex assessore, infatti, potrebbero coinvolgere anche Fratelli d’Italia e Forza Italia che non hanno grosse forze a disposizione, al momento, per tentare un avventura solitaria contro l’uscente sindaco.

L’unica preclusione sarebbe l’assenza di simboli di partito, e Lanzetta potrebbe avviarsi a una candidatura civica ma di area, non facile. Se da un lato le opposizioni di Iannello e Grassi, veri mattatori delle liste alternative a Torquato (tranne quelle di Si e Sinistra nocerina) hanno affermato di volersi presentarsi con progetti autonomi, questi formazioni potrebbero allearsi di fatto in ballottaggio nel nome più che della politica dell’antitorquato.

Poi ci sono i Cinque stelle pronti a scendere in campo con una lista che a breve farà la sua presentazione.

Le Cronache
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