In merito alla stipula dei primi atti notarili con i quali gli assegnatari degli alloggi del PEEP Vescovado-Casolla-Piedimonte ottengono la trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà degli alloggi realizzati alla fine del 1980, plaudiamo alla conclusione di una vicenda che aspettava la sua definizione da circa 30 anni e per la quale prendemmo impegni in campagna elettorale da candidato Sindaco.
Successivamente, da Consigliere Comunale, sebbene in minoranza, ne abbiamo sollecitato il provvedimento, presentando due interrogazioni, e ne abbiamo seguito l’iter amministrativo. Pertanto, siamo oggi soddisfatti che anche grazie al nostro importante contributo, si sia giunti a sanare questa situazione e soddisfare le aspettative di numerose famiglie.
Prima interrogazione.
Al Sindaco
Comune Nocera Inferiore
avv. Manlio Torquato
Al Presidente del Consiglio
Comune Nocera Inferiore
sig. Guido Tafuro
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta e orale ai sensi dell’art. 56 del regolamento per le
Adunanze consiliari e Commissioni. Stipula atto di trasformazione in diritto di proprietà di aree concesse in diritto di superficie – Cooperative Casolla e Vescovado.
Premesso che
la seduta di Consiglio Comunale del 23 maggio 2014, poneva al 4° punto dell’ordine del giorno la proposta di delibera “Revoca della delibera di C.C. n. 9 del 06/04/2009 e stipula atto di trasformazione in diritto di proprietà di aree concesse in diritto di superficie” così come approvata, all’unanimità dei presenti, dalla Commissione Consiliare Urbanistica e LL.PP.
Premesso che
Al momento della discussione di tale delibera il Segretario Generale richiedeva di intervenire per riferire al Consiglio l’esigenza di un’integrazione istruttoria dell’argomento: ”In considerazione del lungo periodo intercorso tra la definizione delle convenzioni ex legge 865/75 e la proposta di trasformazione in diritto di proprietà, si è ravvisata l’esigenza di un più puntuale raccordo tra le disposizioni della legge 865/75 disciplinanti l’originaria fattispecie ed i principi ordinamentali che hanno portato il legislatore alla recente modifica prevista dalla legge finanziaria 2014”
Considerato che
Per le motivazioni illustrate dal Segretario Generale si decise, all’unanimità dei presenti, il ritiro della proposta di delibera posta al punto 4 dell’ordine del giorno;
si chiede di conoscere
se si è proceduto, in questo frattempo, ad integrare l’istruttoria così come richiesto dal Segretario Generale;
quali atti, eventualmente, sono stai posti in essere a tal fine e in che data;
quando si prevede di terminare l’istruttoria necessaria onde poter definire, finalmente, la vicenda oggetto dell’interrogazione, dal momento che, all’epoca nel 1980, le modalità e l’entità di pagamento stabilite dalla convenzione per la cessione in diritto di superficie furono le stesse di quelle stabilite per la cessione in diritto di proprietà delle aree destinate ad edilizia residenziale ai sensi dell’art. 35 della Legge 22/10/1971 n. 865, approvato con delibera del CC n. 163/c del 19/12/1980.
Nocera Inferiore, lì 21.12.2014
Antonio Iannello
——
Seconda interrogazione.
Al Sindaco
Comune Nocera Inferiore
avv. Manlio Torquato
Al Presidente del Consiglio
Comune Nocera Inferiore
sig. Guido Tafuro
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta e orale ai sensi dell’art. 56 del regolamento per le
Adunanze consiliari e Commissioni. Stato dell’arte in merito al procedimento previsto dalla Delibera di CC n. 3 del 30.03.2015 per la stipula dell’ atto di trasformazione in diritto di proprietà di aree concesse in diritto di superficie – Cooperative Casolla e Vescovado.
Premesso che
In merito alla questione in oggetto, il CC in data 30/03/2015 ha deliberato la disciplina per giungere, finalmente, alla stipula dell’atto di trasformazione in diritto di proprietà di aree concesse in diritto di superficie per le Cooperative Casolla e Vescovado e che, tra gli altri punti, ha determinato al punto 7: “dare mandato al Dirigente del Settore Territorio e Ambiente di riscontrare le richieste già presentate alla luce della precedente delibera del CC n. 9/2009 ed al Dirigente Settore LL.PP., mediante il Servizio Patrimonio, di provvedere ai successivi adempimenti per l’attuazione del presente deliberato.”
Si chiede di conoscere:
• se sono state riscontrate, da parte degli uffici Settore Territorio e Ambiente, le richieste già presentate alla luce della precedente delibera del CC n. 9/2009 e quali determinazioni e atti sono stati assunti e in che data;
• lo stato dell’arte dell’ intero procedimento, in tutti i suoi punti, così come previsto dalla Delibera di CC citata in premessa e quali adempimenti in merito e in che data e da quali uffici, eventualmente, sono stati posti in essere e chi siano i Responsabili che ne stanno seguendo l’iter per permettere a chi ne ha fatto e/o ne fa richiesta di stipulare l’atto di trasformazione in diritto di proprietà di aree concesse in diritto di superficie;
• se si è pensato o si pensa di estendere tale disciplina anche per le cooperative di Piedimonte, non citate nella Delibera n. 3 del 30/03/2015.
Nocera Inferiore, lì 22.06.2015
Antonio Iannello