I genitori chiedono l’istituzione dell’asilo nido

Intesa di massima tra il dirigente scolastico e la Giunta.

SIANO. Comune ed istituzione scolastica sono chiamati a dare una risposta alla crescente domanda della cittadina, che chiede di avere il servizio di un asilo nido e del tempo prolungato nella scuola primaria. Esigenza fortemente sentita e rappresentata dalle famiglie dove i genitori lavorano e gli orari non corrispondono con quelli attuali del tempo scuola. Ma al di la di questa necessità contingente, che comunque non va sottovalutata, nella richiesta dei cittadini va colta anche la domanda di far compiere al servizio scolastico locale un salto di qualità, che lo metta al pari dei centri dove questi servi esistono e funzionano, con notevoli benefici per la scuola e per le famiglie.

Tutto ciò significa che i responsabili delle politiche scolastiche non possono, a cuoi leggero, sottovalutare la centralità della scuola, in tutti i suoi aspetti, se non si vuole apparire inadeguati ed arretrati rispetto ad un progetto di società evoluta. Su questo piano, almeno nelle intenzioni, sembra che ci sia convergenza fra il Dirigente Rosario Pesce che, come è ovvio, sostiene l’ampliamento del servizio scolastico, e l’amministrazione comunale. Unico intoppo,tipico delle amministrazioni dei piccoli centri, è la difficoltà di superare qualche ostacolo di natura logistica, spesso anche sopravvalutato. In realtà il comune, per la ricchezza del patrimonio di edilizia scolastica, non avrebbe nessuna difficoltà a realizzare i servizi richiesti delle famiglie.

Utilizzando in modo razionale i locali scolastici, è possibile avere l’asilo nido ed il prolungato nella primaria, con una spesa irrilevante per le casse comunali, che in ogni caso merita priorità perché è destinata ai bambini. Si tratta di quei casi in cui gli amministratori pur costretti a muoversi fra le maglie strette dei bilanci comunali, devono far prevalere la capacità politica del pensiero strategico, teso a guardare oltre i limiti del contingente, e nemmeno tanto lontano, visto che si tratta di piccoli interventi. “ In buona sostanza – riferisce il Dirigente Rosario Pesce – nei vari incontri avuti con i responsabili del comune, abbiamo constatato e concordato che basterebbe la sistemazione dei locali di Via Spinelli per rendere possibile impiantare l’asilo nido ed allestire la mensa per il prolungato, nel rispetto di tutte le norme di idoneità.

Su questo terreno la scuola è impegnata a fare la sua parte, così come il comune sta facendo le sue valutazioni per rendere possibile un servizio di grande importanza per la cittadina e per lefamiglie”.Infatti sono le famiglie che con forza chiedono che la scuola, ma più in generale la comunità locale, si doti di questi due servizi, ormai essenziali, per la vita moderna.

Giovanni Navarra – Le Cronache

loading ads