Avremmo gradito, anche a nome dei lettori, che i nostri interrogativi, le nostre domande, trovassero risposta anche da parte dei vertici di Villa Chiarugi.

Naturalmente davanti ad un’inchiesta giornalistica, che può anche non piacere all’avvocato Silverio Sica ed al suo cliente, ci si può porre in tanti modi. L’ideale sarebbe dare il proprio contributo perchè caro avvocato la sanità è sempre attuale, non va in prescrizione. Come già scritto non siamo in un’aula di tribunale e, mi consenta, so molto meglio di Lei come si conduce un’inchiesta giornalistica. E come se io volessi spiegarLe come si fa un’arringa in tribunale. Ma al di là delle schermaglie la invito ad andare già stamattina dall’Autorità giudiziaria, non perda tempo.

Non ci preoccupa questa mentalità vetero-comunista di agitare lo spauracchio della magistratura per bloccarci. Può stare certo che andremo avanti e saliremo sempre più in alto per capirne di più. Abbiamo pubblicato le foto di come venivano trattati i pazienti: un elemento oggettivo. E abbiamo aggiunto, che siamo certi, che oggi taluni comportamenti non ci sono più all’interno di Villa Chiarugi e che provvedimenti disciplinari furono adottati. Attendiamo risposte, non minacce. Ho troppo stima di Lei per risponderla con un celebre monologo ne’ L’oro di Napoli dell’indimenticato Giuseppe Marotta.

Invece la rassicuro e rassicuro il suo cliente: Cronache non fagli interessi di terzi nè i ldirettore in prima persona o tramite parenti, ha interessi nella sanità.
Le faccio risparmiare tempo.

Il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Lucarelli stigmatizza il tentativo di imbavagliare Cronache.
Il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, stigmatizza il tentativo di imbavagliare la redazione di Le Cronache in relazione ad un’inchiesta sulla sanità a Nocera.
Il tentativo messo in atto dall’avvocato Sica, in rappresentanza della struttura “Villa Chiarugi” di Nocera, è un gesto maldestro. La richiesta di un intervento dell’autorità giudiziaria per bloccare l’inchiesta giornalistica va respinto con fermezza.
Siamo certi che nessun magistrato la prenderà in considerazione.

Le Cronache
foto-dal web