«Gennaro Della Mura commissario cittadino dell’assessore D’Alessio assenti».

NOCERA INFERIORE. Questa una delle accuse rivolte ancora una volta da Lello Buonfiglio, consigliere comunale dell’Udc nei confronti del commissario cittadino del suo partito e quello che ne dovrebbe essere l’assessore di riferimento, Saverio D’Alessio.

«Seppure sollecitato dal sottoscritto e da qualche autorevole iscritto a convocare una riunione urgente di partito per discutere delle mie affermazioni nei confronti di D’Alessio, ritenuto assessore tecnico e non politico –afferma Buonfiglio– Gennaro Della Mura e D’Alessio si sono dimostrati assenti.

Di riunioni manco a parlarne. Faremo, faremo, faremo… si ma quando? Eppure il commissario cittadino aveva parlato di un buon lavoro da parte dell’assessore, rimarcandone il comportamento che faceva rabbia, talmente arrabbiare che non aveva esitato a firmare un documento per chiederne le dimissioni. E allora perché non lo fa? Sarebbero stati in due a relazionare, lui e l’assessore, così avrei capito di più. Invece niente, nessuna riunione. Evidentemente, hanno qualche difficoltà da preferire tanti la “latitanza” e non il confronto. Al sottoscritto e agli iscritti non è dato di sapere niente, non è dato di sapere perché quest’anno ad esempio il numero delle casette natalizie è diminuito rispetto all’anno scorso. Non è dato di sapere, e soprattutto, non è stata data la possibilità di dare il proprio contributo affinché anche quest’anno potessimo registrare lo stesso successo del Natale scorso, che vide piazza Del Corso così come piazza De Santis (Rione Arenula) rese gioiose dalla presenza delle casette natalizie ed altro.

Quest’anno dobbiamo accontentarci di vederle solo in via Matteotti ed anche in numero ridotto, contrariamente a quanto confermato in conferenza stampa da D’Alessio, che ne aveva annunciato la presenza anche in altri rioni. Avrei voluto chiedere all’assessore, se è vero che in piazza Municipio, quest’anno non ci sarà l’albero di Natale. Forse per i costi? Se è così, avrei voluto discutere con lui, con il commissario cittadino con il partito sulla possibilità di valutare se fosse stato più conveniente e soprattutto più natalizio, avere in piazza il tradizionale albero di Natale o la proiezione del videomapping 4d, che D’Alessio tanto sta pubblicizzando personalmente con sms e chat.

Soprattutto avrei voluto essere messo a conoscenza da D’Alessio, quale assessore alle politiche sociali, il criterio o i criteri con cui vengono assegnati i contributi attinenti al suo assessorato, visto che al riguardo ho registrato qualche lamentela. Sono infine, ancora in attesa di sapere di più in merito alla gestione e le attività che si svolgono presso il centro sociale di via Loria. E’ indubbio che qualche mese fa per la presentazione di alcuni servizi ci fu un bando. Un’associazione, che pure aveva già gestito quei servizi, non partecipò a quel bando. Siamo stati sempre attenti, però, affinché fossero tutelate le maestranze. In tal caso, una nuova associazione e con un numero maggiore di personale rispetto alla precedente si è aggiudicata quei servizi e nonostante ciò, persone che pure avevano acquisito esperienza e professionalità per quei servizi, si sono ritrovate senza lavoro. Di questo avremmo voluto discutere nel partito.

Il commissario Della Mura e l’assessore D’Alessio invece hanno scelto la strada del silenzio e della “latitanza”. Evidentemente, sono tanti gli impegni dell’uno e dell’altro da non concedi nemmeno il tempo per convocare una riunione.

<<L’assessore in quanto assessore e il commissario Della Mura, invece, per il suo attivismo nell’organizzare sfilate di carrozze d’epoca, concerti di piazza e feste di quartiere>>.
Un partito che non discutere e sostiene un assessore tecnico non è un partito, soprattutto, non può essere il mio partito.

Le Cronache