È scontro ormai sui link postati dal sindaco Manlio Torquato riguardo alla diffusione di alcuni video per il SÌ al Referendum Costituzionale. Tante le critiche mosse da molti cittadini, commenti di disappunto ed anche insulti, oltre ai mi piace di approvazione.
Da quanto appreso, si è chiede al primo cittadino di rispettare il ruolo istituzionale che ricopre, ma su questo aspetto il sindaco ha chiarito alcuni punti.
Sul proprio profilo di Facebook, Torquato ha scritto: “Allora, chiariamo qualcosa. Diffondere le proprie opinioni è democratico. Farlo liberamente è civile. Esprimersi, se il clima è demagogico offensivo, finanche aggressivo (in alcuni casi) è 2 volte un dovere. Sono convinto, da cittadino (non da primo cittadino) che chi nella vita ha testimoniato il proprio impegno civile, abbia non solo il diritto ma il dovere morale di esprimersi. Un tale, che pochi conoscono, diceva che se un uomo non è disposto ad affrontare qualche rischio per le proprie idee i casi sono 2, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui. Si è liberi di dire Si o No, di convincersi di ogni ragione e di ogni torto. Lasciamo ai moralisti, l’insinuazione, l’indignazione, l’offesa, la pochezza di cui talvolta sono capaci. A proposito, la mia bacheca è aperta, anche all’insulto.”
Il 4 dicembre è vicino, prima del voto ci saranno in città diverse manifestazioni a sostegno del Sì e del No.
Il 2 dicembre per il No presso l’aula consiliare di Nocera Inferiore, Ingroia e Ovadia. Mentre continuano gli appuntamenti del Tour Referendario per il Sì.
Giuseppe Colamonaco