NOCERA INFERIORE. Il fatto risale a Sabato primo ottobre. Hanno avuto un coraggio particolare i due assistenti capo della polizia di stato del commissariato nocerino quando sono intervenuti al Parco Di Luggo, in via Astuti. Giampaolo Antico e Francesco Chiavazzo appena arrivati al pian tereno di un fabbricato di cinque piani hanno avvertito un forte odore di gas, proveniente da un’abitazione.
Dalla finestra hanno si intravisto un’anziana adagiata sul letto. Intuito che si trattava di un tentativo di suicidio, i due agenti hanno dovuto decidere se intervenire subito, mettendo a repentaglio la propria vita, o attendere l’arrivo dei vigili del fuoco.

Sarebbe bastata anche la sola accensione di una luce o di una scintilla di qualsiasi genere per far esplodere l’appartamento a pian terreno, con il pericolo che decedesse non solo l’anziana all’interno ma che crollasse l’intero stabile.
I due assistenti capo, allora, hanno dovuto sfondare la porta (le finestre infatti eran dotate di barre antintrusione) .
Entrati all’interno, hanno tratto in salvo l’84enne ed evitato un’ulteriore tragedia con il crollo del palazzo.

Fatta arieggiare l’appartamento e chiuso il gas e l’alimentazione elettrica, gli agenti hanno messo in sicurezza l’area, riscuotendo il forte plauso da parte delle tante persone presenti che, poco prima, erano state allontanate in zona non pericolosa.
La 84enne ha poi detto di aver aperto le manopole del gas della sua cucina per suicidarsi in un momento di sconforto, perché sola e ammalata.