Arrestate due persone, la mamma della ragazzina e il muratore che abusava della giovane.
Sono finiti in carcere una donna di 40 anni ed un uomo di 62 con la pesante accusa di sfruttamento della prostituzione minorile. La squallida vicenda si è verificata a Castel San Giorgio dove la donna M.C. da oltre un anno aveva iniziato a prostituirsi insieme con la figlia oggi 13enne. Con lei in manette è finito anche un uomo A.C., sempre di Castel San Giorgio, di 62 anni, che sembra, secondo le indagini, abbia convinto la donna a prostituirsi insieme con la piccola. I due sono stati arrestati nella mattinata di ieri dai Carabinieri di Mercato San Severino, che hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura di custodia in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Salerno, lo scorso 20 ottobre.
Pesantissime le accuse nei loro confronti. La donna dovrà rispondere di favoreggiamento ed organizzazione della prostituzione minorile della figlia tredicenne, nonché di concorso con l’uomo per non aver impedito il reato di atti sessuali compiuti dall’uomo con l’adolescente. L’uomo è, invece, accusato di favoreggiamento della prostituzione della donna (madre della minore) e della figlia. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, hanno avuto origine da una serie di accertamenti messi in atto dai servizi sociali di Castel San Giorgio, che da diverso tempo seguivano le vicende di questa ragazzina. Sono stati proprio i servizi sociali a togliere la tutela della minore ai genitori per affidarla ai nonni. Da qui i continui accertamenti che hanno poi portato alla scoperta di una verità agghiacciante.
La donna aveva iniziato a prostituirsi dopo aver conosciuto il 62enne muratore, che ogni giorno la conduceva in una baracca di Roccapiemonte insieme con la piccola. Era proprio in questa baracca che uomini sia italiani che stranieri si recavano per avere rapporti sia con la madre che con la figlia. Ma non solo, sembra proprio che in questa baracca ci fossero anche altre donne che si prostituivano, con appuntamenti che venivano presi proprio dal 62enne muratore e da un’altra donna S.A., sempre di Castel San Giorgio, ora indagata dagli inquirenti per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Indagato anche un uomo di 30 anni I.C. che stando al profilo Facebook della ragazzina pare esserne il fidanzato. Le prove a carico dei due arrestati e dei due indagati sono ritenute gravemente indiaziarie dal Giudice per Le Indagini Preliminari e sono state acquisite mediante intercettazioni ambientali e dichiarazioni rese da diverse persone informate sui fatti.