VIETRI SUL MARE. «Sono tristemente colpito dalla generalizzazione con cui il coordinatore cittadino di Forza Italia parla di opposizioni dormienti, pur conoscendo bene le battaglie che il gruppo Rinascimento Vietrese, da me rappresentato in Consiglio Comunale, ha trattato sin dall’insediamento nel 2014. Ciò che affermo è agli atti del Consiglio Comunale, non sono chiacchiere». Risponde alle dichiarazioni di Davide Scermino (coordinatore cittadino di Forza Italia) e rilancia il caso Citelum, il consigliere comunale d’opposizione Alessio Serretiello.

«Consiglio al signor Scermino di citare le fonti – continua Serretiello – quando fa alcune dichiarazioni pubbliche, non fosse altro che per una questione di onestà intellettuale. L’argomento della gestione della pubblica illuminazione affidata alla società privata Francese Citelum, come ho rimarcato più volte in consiglio comunale, è tra le cantonate più grosse prese dall’amministrazione Benincasa già dal primo, triste, mandato. Una scelta scellerata – continua il consigliere comunale – che si ripercuote in maniera drastica sulla cittadinanza, sia per gli scarsi servizi offerti dall’azienda, pagata profumatamente con un canone annuo di 292.000,00 euro più una posta prevista in bilancio di previsione di 140.000,00 euro annui per eventuali interventi staordinari.

A tutto ciò va aggiunto il corpo elettricisti che rimane in attività presso il Comune di Vietri e che viene destinato ad attività “Varie ed eventuali”. Per quanto riguarda i decreti ingiuntivi, oramai questa amministrazione ci ha abituato a cose del genere: dopo il piano di zona Cava – Costiera che ha pignorato i conti corrente del comune per somme pari a 130.000,00 euro, ora tocca alla Citelum per somme che sfiorano il mezzo milione di Euro.
Il paese oramai è messo in ginocchio da amministratori scellerati che hanno reso ormai strutturale il deficit dell’ente, purtroppo credo che siamo sull’orlo del dissesto».