I comitati civici Fornillo, Via Nuova San Marzano e No Vasche “Si al disinquinamento e messa in sicurezza del Fiune Sarno”, plaudono per il risultato raggiunto.
Il giorno 13 ottobre, alle ore 11:00, il nostro Sindaco, insieme all’On. Mario Casillo e al Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, ha incontrato a Palazzo Santa Lucia il vicepresidente On. Bonavitacola,
Il giorno 13 ottobre, alle ore 11:00, il nostro Sindaco, insieme all’On. Mario Casillo e al Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, ha incontrato a Palazzo Santa Lucia il vicepresidente On. Bonavitacola,
i vertici di ARCADIS e i rappresentanti del Genio Civile di Napoli.
All’ordine del giorno c’era la questione dei rovinosi allagamenti dei territori della Valle del Sarno.
E’ stata ribadita la necessità di dragare quanto prima il fiume Sarno, di mettere in esercizio la rete fognaria, di ripristinare il canale Conte di Sarno quale canale recettore delle acque di superficie dei territori del basso vesuviano, di mettere in sicurezza e bonificare le vasche Pianillo e Fornillo e di eliminare le aree di esondazione controllata dal Grande Progetto Fiume Sarno.
Alla fine il vicepresidente ha fatto sue le nostre richieste e ha invitato i tecnici di ARCADIS e del Genio Civile a verificare la possibilità di riaprire il canale Conte di Sarno e di eliminare le aree di esondazione (vasche di laminazione) dal GPS.
Inoltre, nel pomeriggio, il nostro Sindaco incontrava a Terzigno i sindaci e gli amministratori dei paesi limitrofi e si è così concordato di convocare un Consiglio Comunale congiunto, da tenersi a Striano, fra i comuni di Striano, Poggiomarino, Terzigno, Palma Campania, San Giuseppe Vesuviano, San Valentino Torio e Sarno al fine di sollecitare a gran voce gli organi preposti a porre rimedio a questa annosa problematica degli allagamenti, utilizzando i fondi per la realizzazione delle inutili e costose aree di esondazione controllata per realizzare le opere da noi invocate.
Questo è solo l’inizio, lotteremo in tutte le sedi opportune e non lasceremo soli i nostri concittadini finché non verrà risolta questa situazione vergognosa.
Uniti ce la faremo!
© 2016 RIPRODUZIONE RISERVATA