30 milioni di italiani ottengono rimborsi

Un’altra delibera a favore dei consumatori dell’Autorità dell’Energia che conferma il rimborso automatico in bolletta degli importi indebiti derivanti da condotte anomale, così come disposto dal Tar della Lombardia.
Il nostro ricorso al Tar ha portato ad un enorme successo in favore di 30 milioni di utenti italiani dell’elettricità. Grazie alla battaglia legale del Codacons contro i rincari delle bollette determinati dalle speculazioni dei grossisti, i colossi dell’energia si sono dovuti piegare e ai consumatori saranno garantiti rimborsi per gli importi ingiusti addebitati a causa delle condotte anomale tenute nei mesi scorsi dagli operatori dell’offerta e della domanda all’ingrosso.

Certo questa è la prima volta che in Italia avviene questo e che gli utenti sono pienamente tutelati dalle speculazione sul mercato dell’energia. L’Autorità per l’Energia ha stabilito che i rimborsi saranno automatici ed arriveranno su una della bollette del 2017. Ora attendiamo l’esito dell’indagine dell’Antitrust sugli operatori dell’elettricità e, se verranno confermati gli illeciti contestati, sarà inevitabile un’azione collettiva per conto degli utenti e consumatori di energia. Ma non basta. Se gli utenti domestici hanno visto riconosciuto in loro favore la restituzione di illeciti, altrettanto bene per le fatturazioni energetiche sta andando alle società che si sono viste recapitate con fatture da cardiopalma, consumi addebitati e stimati che sono illegittimi e contratti truffaldini: una galleria degli orrori purtroppo ben nota ai titolari di imprese e società.
CI-PIACE_gif-mi-piace-RTAlive
Per tutti costoro Il Codacons ha avviato un innovativo servizio per tutelarli, dopo anni di esperienza con i consumatori.
Se per molte società finora è stato letteralmente impossibile scoprire se i fornitori di energia si comportassero correttamente o meno ora il proprietario di un’azienda ha, grazie al Codacons, la possibilità di sapere se i suoi consumi stimati siano illegittimi, o se – come accade molto spesso – alla base della fatturazione manchi addirittura il contratto. Dall’esperienza quotidiana nell’assistenza offerta ai consumatori che giornalmente subiscono soprusi e vessazioni di ogni sorta, infatti, l’Associazione ha maturato un’expertise d’eccellenza, applicabile anche al mondo dei professionisti e delle aziende. Il metodo di lavoro, strutturato dai nostri legali nel corso degli anni, ci permette di offrire assistenza anche alle imprese strette nella morsa delle bollette incomprensibili e dei superconguagli ingiustificati.

Grazie a questo patrimonio di esperienze facciamo fare in modo che le compagnie non possano più ricattare le società, non possano più staccare l’energia illegittimamente. Soprattutto, grazie agli strumenti e le competenze che ne abbiamo tratto, possiamo far risparmiare o recuperare decine di migliaia di euro.
Infatti solo negli ultimi giorni due alberghi hanno risparmiato rispettivamente 100.000,00 e 60.000,00 euro circa. Oppure come capitato ad un centro di analisi mediche, che ha subito minacce continue di distacco di energia elettrica, nonostante che alla società venditrice di energia… mancasse addirittura il contratto! Ebbene a questo centro abbiamo garantito un risparmio di 15.000,00 euro. Potrebbe anche capitare che il distacco di energia sia purtroppo già avvenuto, in questo caso si potrà ottenere il risarcimento del danno!

In sintesi, mentre finora le compagnie venditrici di energia, sia elettrica che di gas, applicavano e, molto spesso ancora applicano, consumi non corretti e quindi illegittimi, ora noi siamo ormai in grado di verificare quali siano i metri cubi (per il gas) o i kw da addebitare legittimamente e siamo riusciti, in moltissimi casi, ad ottenere la restituzione delle somme dovute all’utente, senza adire l’autorità giudiziaria, poiché sappiamo dove e come intervenire!
Eppure a volte, dinanzi ad atteggiamenti di totale incomprensibile chiusura da parte delle Società erogatrici, siamo costretti a far intervenire il Giudice, come nel caso che, nonostante i consumi delle fatture riportassero delle misurazioni di energia elettrica stimate e non rilevate, la società ENI SPA si rifiutava di addebitare gli importi corretti e di restituire il dovuto all’utente.

Ecco quindi il caso limite, quindi la causa dinanzi al Giudice di Pace di Salerno dott.ssa Antonietta Sessa De Prisco, la quale accertava, attraverso una consulenza tecnica, che lo sventurato utente avrebbe dovuto versare una somma molto minore rispetto a quella effettivamente pagata. Pertanto con una sentenza recentissima, del 23/09/16, il Giudice condannava ENI non solo alla restituzione di circa €.600,00 ma anche al risarcimento del danno pari ad €.200,00.
È questa la nostra forza! Essere stati capaci di affrontare i potenti dell’energia e obbligarli alla restituzione di quanto fatto pagare ingiustificatamente. La nostra soddisfazione è quella di essere gli unici ad avere questo tipo di competenze e ci rivolgeremo direttamente all’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico!

La risoluzione delle vertenze è più rapida di qualsiasi mediazione o di qualsiasi giudizio in Tribunale.
Allora, e concludo, utenti privati o amministratori di società, non subite più i ricatti da parte dei gestori di energia elettrica, gas ed acqua, rivolgetevi senza timore al CODACONS ed i nostri esperti faranno una prima valutazione che sarà gratuita delle bollette o dei conguagli. Dopodiché – senza alcun obbligo di procedere ulteriormente – informerà a mezzo mail il rappresentante legale dell’azienda coinvolta dell’opportunità o meno di intavolare una qualche iniziativa/controversia con il fornitore del servizio e il distributore, oltre che di interpellare l’Authority.

In caso di esito negativo di questa prima valutazione, l’Associazione – inoltre – si impegna a dettagliare la controparte sulle ragioni per cui, a parere del nostro staff, non sussistono gli estremi per la contestazione.

Vice segretario nazionale Codacons Consigliere della Camera di Commercio di Salerno per i Consumatori.

Le Cronache
pub_mediamax

loading ads