NOCERA INFERIORE. Progetto Agro Campania, nato a Nocera Inferiore e di largo respiro culturale e politico. Una associazione che, sin dalla presentazione, ha messo in campo forze politiche locali principalmente di area deluchiana, allo scopo di realizzare progetti non solo per Nocera, ma anche per l’agro sarnese – nocerino. Ponte di dialogo con l’attuale amministrazione regionale. In esso, politicamente parlando, i Guerritore (dal primo momento in campo con l’ex sindaco di salerno, Roberto De Luca, figlio del Governatore della Campania, e alcuni membri e sostenitori delle amministra- zioni nocerine, un esempio il consigliere comunale Carlo Bianco. Questo il punto di partenza.
Contenitore per certi versi anche trasversale, a cui hanno aderito diversi esponenti di centro destra. Un fare non ideologico, seppur evidente la connotazione deluchiana, ma di ampio raggio, quale attrattore alternativo a schemi politici locali.
Nel giro di pochi mesi, tutto sembrava pronto al varo, ma qualcosa è mutato, gli equilibri interni hanno subito un nuovo assetto; forse indirizzato alle prossime elezioni parlamentari e con immediata ricaduta su quelle comunali di Nocera Inferiore. Progetto Agro, ago della bilancia? Probabilmente, l’associazione potrebbe fungere da catalizzatore per creare un Pd alternativo, sotto l’egida deluchiana, in modo da accogliere eventuali scontenti piddini ed ex cirelliani, nonché militanti senza una propria casa politica.
Un contenitore che, così formato, potrebbe concorrere al sindacato di Nocera Inferiore quale alternativa alla coalizione Torquato. E quindi, un alleato oppure un avversario per l’attuale Primo Cittadino?
Oggi, tra De Luca e Torquato, corrono buoni rapporti, difficile pensare ad una frattura che sarebbe clamorosa. Anche se, esiste una ipotesi di lavoro sottotraccia, di un Partito Democratico con un proprio candidato svincolato dalla coalizione dell’attuale sindaco di Nocera Inferiore. Sul piano elezioni parlamentari, la presenza di Roberto De Luca e della madre Rosa Zampetti, non ha nascosto le reali potenzialità di uno strumento atto a sostenere nell’agro la candidatura del figlio del Presidente della Campania. Un De Luca (Piero) in parlamento non è ipotesi lontana dalla realtà e probabilmente sarà proprio l’agro nocerino ad eleggerlo.
Ecco perché, Progetto Agro, diventerebbe l’ago della bilancia della politica nocerina, un contenitore così trasversale che metterebbe paura a chiunque e che già oggi, potrebbe determinare certe scelte.
Giuseppe Colamonaco – Le Cronache
