NOCERA INFERIORE. Riflettori puntati sulla trasferta di Picerno in casa Nocerina. Prosegue la preparazione dei molossi in vista della sfida del Donato Curcio, nuovo snodo fondamentale della stagione rossonera. Dopo due sconfitte in altrettante gare di campionato, la formazione di Maiuri va a caccia della svolta: una svolta che consentirebbe anche al tecnico milanese di consolidare la sua posizione in panchina. L’allenatore milanese, al di là delle dichiarazioni di facciata, resta comunque in bilico: un risultato positivo in terra lucana allontanerebbe almeno per qualche settimana gli spettri di un esonero prematuro; in caso di passo falso, però, la società potrebbe ricorrere a misure drastiche ed immediate.
Il tecnico, dal canto suo, pensa ad un cambio di modulo per uscire dalla crisi di gioco e di risultati: contro il Picerno i molossi dovrebbero scendere in campo con un inedito 4-3-3, uno schema pensato per esaltare le caratteristiche degli attaccanti molossi ed utilizzato finora solo in allenamento. Nella giornata di ieri è arrivata anche la prima novità di mercato dell’era Di Bari.
Il direttore sportivo rossonero ha cominciato da una cessione: già finita l’avventura del giovane attaccante Alfonso Gargiulo in rossonero;
la punta ex Sorrento, primo acquisto dopo la promozione, è stata girata in prestito all’Herculaneum, formazione di Serie D.
Un addio che dovrebbe fare da preludio all’innesto in organico di un nuovo attaccante, con maggior esperienza e maggior dimestichezza con il gol. In attesa del rilancio in campionato si guarda anche alla Coppa Italia. Sarà ancora derby per i molossi nella manifestazione tricolore. Dopo aver eliminato l’Agropoli nel turno preliminare e la Sarnese nel primo turno, i molossi se la vedranno con la Turris, corazzata del girone I.
Un derby tra due realtà storiche del calcio campano e fra due tifoserie unite da una profonda amicizia, pronte a regalare un grande spettacolo anche sugli spalti.
Si giocherà al San Francesco, mercoledì 28 Settembre, in gara unica, con eventuali calci di rigore in caso di parità.
Filippo Attianese – Le Cronache