Senz’acqua e senza elettricità, così i residenti delle nuove palazzine di Montevescovado ieri mattina. Una brutta sorpresa che ha montato la protesta. Infatti, proprio i cittadini hanno allertato il comune e solo recandosi presso palazzo di città nel pomeriggio, hanno esposto la vicenda all’amministrazione.
Assente il sindaco e l’assessore D’Alessio per questioni istituzionali, i residenti sono stati accolti dal vicesindaco Campitelli e dall’assessore Amato. Dopo un’ora, la decisione di recarsi sul posto e valutare probabili soluzioni. Come riferito dai residenti, nessuno conosce il gestore dell’energia elettrica e sembra che non vi sia traccia dei bollettini. In verità, un dipendente comunale sino a poco tempo fa si è occupato dei pagamenti, e al momento si sta ricercando tutta la documentazione.
Il problema è relativo alla corrente degli ascensori e dell’autoclave, nelle case la fornitura di energia c’è. Già qualche anno fa, intervenne l’assessore Ilario Capaldo, addirittura con gruppi elettrogeni, ma la vicenda si è ripresentata ieri mattina. I condomini vorrebbero pagare a proprie spese, ma la questione è nelle mani della curatela ed il comune può solo agire di riflesso. Urge una soluzione definitiva, anche perché nei piani alti abitano persone con disabilità e come accaduto ieri, uscire senza ascensore diventa impossibile, occorre l’aiuto dei Vigili del Fuoco.
Oltre a ciò, i residenti hanno ultimamente ricevuto una lettera da parte di IACP Futura, nella quale è fatto presente il fallimento della società, gli abitanti, ora, non sanno più a chi pagare l’affitto.