Rachele Risaliti, ventunenne di Firenze, 177 cm di altezza, occhi verdi e capelli biondo cenere, è la nuova miss Italia, ma a fare notizia sul palco di Jesolo dove si è assegnata la fascia di Miss Italia 2016, è Paola Torrente, 22 anni, di Angri un metro e 80 di bellezza curvy, vincitrice morale di quest’edizione. Piange in diretta come nelle migliori tradizioni Rachele, anche perché dopo 20 anni riporta il titolo di Miss Italia in Toscana “il bastone della nostra vecchiaia” ha detto la mamma in tv.
Diplomata al liceo scientifico, studia Fashion Marketing Management al Polimoda di Firenze. Ha praticato ginnastica ritmica a livello agonistico per 11 anni ed è stata campionessa di gymnaestrada. Sport maestro di vita, “insegnamenti che hanno contribuito fortemente a formare il mio carattere e a farmi superare tanti momenti di difficoltà”. Vicino a lei, per le foto ufficiali, c’era anche il fidanzato Federico, studente di Economia a Londra, conosciuto quando entrambi avevano dieci anni.
“Csm” è il tatuaggio che si è fatta fare sul polso sinistro. “Sono le iniziali dei miei quattro genitori”. Rachele da quando ha tre anni si divide tra Firenze, dove vive la madre, a Prato, dove sta il padre. “Sono la ragazza con la valigia”, scherza. La vincitrice morale è la bellezza curvy di Paola Torrente. Paola studia ingegneria a Salerno. Taglia 46, occhi marroni e capelli castani, la ragazza di Angri, diplomata al liceo scientifico ed è studentessa universitaria in ingegneria. E vorrebbe fare carriera nel mondo della moda curvy. Tante storie, come quella di Nadia Nefzi, Miss Roma, sopravvissuta al naufragio della Costa Concordia, Marta Barbabietola, Miss Miluna Umbria, che balbetta da quando è nata ed ha deciso che meritava di partecipare a questo concorso, Fabiana Pastorino, la Curvy di Miss Italia, che voleva togliersi di dosso l’etichetta di cicciottella con gli occhiali.
Torrente è stata protagonista di una contestazione da parte della mamma della concorrente pugliese Viviana Vogliacco, da lei eliminata nella sfida a due. Anche la Commissione tecnica non aveva apprezzato l’esclusione di Viviana, mentre il conduttore Francesco Facchinetti e la patron del concorso Patrizia Mirigliani avevano sottolineato l’importanza di una conquista come quella dell’abolizione di taglie e misure per definire i canoni della bellezza.
Giovanni Capriello – Le Cronache