NOCERA INFERIORE. Individuati mandanti, esecutori e obiettivi del secondo agguato della guerra scoppiata per il tentativo di conquista del mercato della droga di Piedimonte da parte di spacciatori di Casale Nuovo. La polizia del commissariato di polizia di Nocera Inferiore, con il sostituto commissario Attilio Iannone e il vicequestore Giuseppina Sessa, sotto la direzione del pm Giuseppe Cacciapuoti, ha chiuso il cerchio sul sull’agguato al circolo di via Gambardella nella quale sarebbe stato presente Ciro Rosario Terracciano di Napoli ma anche, e forse soprattutto, altri due esponenti dello spaccio di droga locale, quei “generali” che avrebbero condotto le battaglie alla conquista di Piedimonte.
Questo episodio sarebbe stato la risposta al tentato omicidio dei Marco Iannone, la sera precedente in via Filangieri. Dopo l’agguato di via Gambardella ci fu la sparatoria contro Mario Sarno in via Urbulana 10 e la risposta, secondo gli inquirenti, con il tentato omicidio dei fratelli Marco e Antonio De Napoli in via Filangieri.
Se sembra siglata una pax tra i gruppi criminali per sfuggire alla pressione investigativa degli inquirenti, non è difficile immaginare che nelle prossime ore sarà qualcuno cominci a parlare realmente.
L’incontro istituzionale.
Nelle scorse ore, il sindaco Manlio Torquato ha incontrato il prefetto Malfi e i vertici delle forze dell’ordine chiedendo maggiori uomini specie per il commissariato di Ps e più giovani.
Il prefetto ha promesso il suo interessamento.
Gianfranco Pecoraro – Le Cronache